MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Video
-
- Pirovago Attivo
- Messaggi: 55
- Iscritto il: domenica 4 agosto 2013, 0:28
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
I miei più vivi ringraziamenti al team di Pirovagando per questa gradita e immensa pubblicazione. Potrò rivivere grandi emozioni nell'(ri)ammirare quelle grandi esibizioni "di una volta", in tempi in cui la pirotecnica era davvero ARTE e soprattutto CAPACITA'. Di tutte queste annate, rivivrò con immenso piacere quelle particolari del 1996 e del 1997, annate di grande spessore artistico per la kermesse mugnanese. Il fù Vincenzo Di Candia, grande e indiscusso maestro che segnò la storia pirotecnica dell'epoca, la famiglia Lieto, il cui fù Cristoforo fù precursore di tante innovazioni e perfezionamenti, i Di Matteo che proprio nel 96 mostrarono a tutti cosa significava la parola PIROTECNICA, e potrei continuare all'infinito, ma perdonatemi, certe emozioni preferisco riviverle (anche se solo dal mio monitor) che descriverle. Grazie ancora al team Pirovagando, siete grandi ragazzi!Gj Power ha scritto:PIROVAGANDO.IT con orgoglio vuole presentare ai suoi affezionati utenti, dopo un lavoro "TITANICO" durato molte settimane, la VIDEOPIROENCICLOPEDIA dedicata al Festival Pirotecnico del Sacro Cuore di Gesù di Mugnano di Napoli con video esclusivi, in alcuni casi mai pubblicati, per far conoscere ed apprezzare soprattutto ai più giovani, lo spessore e l'altissimo livello tecnico che ha da sempre caratterizato questa antica manifestazione... La pubblicazione, unica nel suo genere in rete, propone all'attenzione dei nostri amici ben 67 VIDEO di SPETTACOLO PIROTECNICI DIURNI e NOTTURNI che vanno ad aggiungersi a quelli gia precedemente pubblicati qualche tempo fa degli anni:
1996 - 1997 - 2000 - 2002 - 2004 - 2005 - 2006 - 2007 - 2008 - 2009 - 2010 - 2011 - 2012
Siamo orgogliosissimi di poter presentare a tutti voi amici questi filmati che rappresentano davvero la storia della pirotecnica campana e della festa del Cuore di Gesù di Mugnano
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
io non riesco a trovare il video del 2013 come si fa? grazie
- Horas
- Moderatore
- Messaggi: 5112
- Iscritto il: martedì 16 ottobre 2007, 16:37
- Località: Messina
- Contatta:
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
Picone vai nel link di streaming e ti parte subito quello di quest'anno.picone ha scritto:io non riesco a trovare il video del 2013 come si fa? grazie
Razzo...
- Horas
- Moderatore
- Messaggi: 5112
- Iscritto il: martedì 16 ottobre 2007, 16:37
- Località: Messina
- Contatta:
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
Se oggi Pirovagando.it è il portale italiano di pirotecnica più conosciuto e segnalato da Google come punto di riferimento, il grazie va a coloro che impiegano il loro tempo per regalarci quasi tutti i giorni questi lavori eccelsi.... Lucio, Gianvito, Claudio, Luigi, che si adoperano anima e cuore per noi. Grazie anche a Salvatore che con la sua discrezione è sempre presente all'interno del sito e spesso ci anticipa news importanti e succulente dal mondo della pirotecnica.
Nello specifico questo servizio è stato frutto del duro lavoro di Lucio, Luigi e credo pure Claudio, grazie infinite per questo servizio colossale che in nessun altro portale può essere ammirato neanche in quelli stranieri ;)
Nello specifico questo servizio è stato frutto del duro lavoro di Lucio, Luigi e credo pure Claudio, grazie infinite per questo servizio colossale che in nessun altro portale può essere ammirato neanche in quelli stranieri ;)
Razzo...
- pierinodelgenio
- Pirovago Senior
- Messaggi: 8588
- Iscritto il: lunedì 18 febbraio 2008, 9:06
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
Horas ha scritto:Fai la conta finchè non ti addormenti,poi quando ti svegli,oplà come una magia viene fuori ciò che cerchi,scetate vecchio,è anche sulle pg del forum di Mugnano ooooooooooopicone ha scritto:io non riesco a trovare il video del 2013 come si fa? grazie
Picone vai nel link di streaming e ti parte subito quello di quest'anno.
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
buona sera amici pirovaghi,grazie per i video storici di mugnano,ho visionato il video di albano russo del 2008 spettacolo tradizionale vecchio stampo con materiale di alto preggio poi i colori spettacolari mi sono emozionato nel vedere questo spettacolo,poi secondo il mio modo di vedere la telecamera era alla distanza ideale perche la distanza esagerata secondo me perde
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
x me sono parole difficili streaming e che vuol dire?Horas ha scritto:Picone vai nel link di streaming e ti parte subito quello di quest'anno.picone ha scritto:io non riesco a trovare il video del 2013 come si fa? grazie
comunque grazie del suggerimento ma l'ho trovato sia su face e su pirovagando nella discussione mugnano.
- pierinodelgenio
- Pirovago Senior
- Messaggi: 8588
- Iscritto il: lunedì 18 febbraio 2008, 9:06
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
Picone scrive,,per me è una parola difficile "streaming" che vuol dire?,èèèècccòòò perchè hai ripetuto due volte la prima e tre volte la seconda elementare,la terza,la quarta e la quinta hanno visto che non èra cosa per te,ti hanno detto guagliòòòò è meglio che vai a Zappààà a scola nun fà p tè!
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
ma devo proprio andare tutti i giorni a zappa'? facciamo una volta la settimana.pierinodelgenio ha scritto:Picone scrive,,per me è una parola difficile "streaming" che vuol dire?,èèèècccòòò perchè hai ripetuto due volte la prima e tre volte la seconda elementare,la terza,la quarta e la quinta hanno visto che non èra cosa per te,ti hanno detto guagliòòòò è meglio che vai a Zappààà a scola nun fà p tè!
anzi adesso devo zappa' x mettere gli agli.
vebbe' cmq qualche foto la so fare pero'.
- pierinodelgenio
- Pirovago Senior
- Messaggi: 8588
- Iscritto il: lunedì 18 febbraio 2008, 9:06
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
Io invece so negato come fotografo,è ti passo l'incarico a te che s'èi ilpicone ha scritto:ma devo proprio andare tutti i giorni a zappa'? facciamo una volta la settimana.pierinodelgenio ha scritto:Picone scrive,,per me è una parola difficile "streaming" che vuol dire?,èèèècccòòò perchè hai ripetuto due volte la prima e tre volte la seconda elementare,la terza,la quarta e la quinta hanno visto che non èra cosa per te,ti hanno detto guagliòòòò è meglio che vai a Zappààà a scola nun fà p tè!
anzi adesso devo zappa' x mettere gli agli.
vebbe' cmq qualche foto la so fare pero'.
- Gj Power
- Moderatore
- Messaggi: 2817
- Iscritto il: sabato 8 novembre 2008, 16:06
- Località: Guardia Sanframondi
- Contatta:
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
Aggiunti in download i video dell'anno 2000 del Festival Pirotecnico di Mugnano
- Horas
- Moderatore
- Messaggi: 5112
- Iscritto il: martedì 16 ottobre 2007, 16:37
- Località: Messina
- Contatta:
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
Hai ragione scusa, ma certi inglesismi purtroppo sono entrati a far parte del linguaggio quotidiano di molti di noi.picone ha scritto:x me sono parole difficili streaming e che vuol dire?Horas ha scritto:Picone vai nel link di streaming e ti parte subito quello di quest'anno.picone ha scritto:io non riesco a trovare il video del 2013 come si fa? grazie
comunque grazie del suggerimento ma l'ho trovato sia su face e su pirovagando nella discussione mugnano.
Straeming significa che la visione è diretta, il video viene preso dal data base (archivio), non c'è bisogno di scaricarlo (download)
Razzo...
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
Premesso che per diversi anni sono stato presente a Mugnano,spettacoli bellissimi ed indimenticabili,voglio spezzare una lancia a favore del Comitato Feste.
Non facciamo finta di non vedere ed ascoltare quelli che sono la realtà ed i commenti in merito all' economia italiana e le difficoltà ad essa inerenti. Le feste ormai non hanno più i fasti di qualche anno fa ed in alcuni casi le stesse sono state soppresse o ridotte al lumicino negli spettacoli musicali e principalmente nei fuochi. Capisco la delusione della maggior parte dei pirovaghi, Mugnano era un richiamo per quanto relativo ai fuochi notturni,ed il magone è un pochino di tutti. E’ stata sminuita una festa che era un simbolo non solo per la Campania,ma era un richiamo un po’ per tutti gli appassionati della pirotecnica,ed in merito a ciò voglio esprimere anch’io un parere personale.
Prendiamo atto intanto che Napoli,quale città metropolitana,ormai è tutt’uno con i centri periferici come Mugnano,Casoria ed altri comuni limitrofi separati ormai da solo un cartello,nel quale viene segnalato la fine di un centro e l’inizio di un altro. Un mare di cemento e case costruite senza una concessione edilizia e quindi abusive.
In merito a ciò,terreni liberi per riproporre grosse sparate come una volta è solo un ricordo. Da qui l’ordinanza degli organi competenti a ridurre i calibri dei mortai ,perché purtroppo l’indice di abitabilità di quelle zone supera i 4000 abitanti per chilometro quadrato,e gli immobili continuano a sorgere come i funghi.
Mettere in pericolo l’incolumità delle persone ,oggi come oggi nessun sindaco si assume delle responsabilità molto serie ed a proprio rischio. Alcuni anni fa assistevo ad una gara diurna alla periferia di Campobasso. Una bomba da tiro,sempre per problemi di aree ridotte,fu sparata a meno di cento metri dalle case. La stessa cadde rovinosamente su un tetto con conseguenze devastanti per la struttura. Fu un miracolo che non ci scappò il morto.
Nostro malgrado,dobbiamo accettare questo nuovo stato di fatto per queste grandi estensioni di agglomerati urbani ,principalmente in Campania, prenderne atto ed abituarci a spettacoli pirotecnici di piazza,piro- musicali o fuochi in aria con calibri molto ridotti.
Ho letto qualche commento in merito nel quale si diceva che era bello vedere magari più di spettacoli a Mugnano,anche se con calibri ridotti. Io penso invece che il Comitato feste ha vissuto in diretta questa grave crisi e si è dovuto adeguare ,proponendo quest’anno un solo spettacolo pirotecnico. Io non ero presente ,ma un caro amico ,frequentatore assiduo di questo sito ed esperto di arte pirotecnica,mi mandò il seguente messaggio:
" Ottimo e grosso spettacolo durato circa 20 minuti,ieri sera a Mugnano. C’era poca gente,comunque complimenti a Russo Gaetano,ha fatto un ottimo lavoro. Arrivederci e buona domenica."
E’ il caso di omaggiare il signor Russo, che da non molto ha cominciato ad esibirsi in spettacoli pirotecnici. Il suo lavoro era parallelo a quello della pirotecnica,ma di tutt’altro genere.
Che dire di lui,quando gli spazi sono ampi non lascia niente al caso,offre spettacoli completi di ogni genere e di grande levatura. Quando gli spazi sono ridotti,come nel caso di Mugnano,anche con piccoli calibri riesce a soddisfare il palato degli amanti di quest’arte,ed è giusto riconoscerne i meriti ed omaggiarlo per quello che ha offerto.
Non facciamo finta di non vedere ed ascoltare quelli che sono la realtà ed i commenti in merito all' economia italiana e le difficoltà ad essa inerenti. Le feste ormai non hanno più i fasti di qualche anno fa ed in alcuni casi le stesse sono state soppresse o ridotte al lumicino negli spettacoli musicali e principalmente nei fuochi. Capisco la delusione della maggior parte dei pirovaghi, Mugnano era un richiamo per quanto relativo ai fuochi notturni,ed il magone è un pochino di tutti. E’ stata sminuita una festa che era un simbolo non solo per la Campania,ma era un richiamo un po’ per tutti gli appassionati della pirotecnica,ed in merito a ciò voglio esprimere anch’io un parere personale.
Prendiamo atto intanto che Napoli,quale città metropolitana,ormai è tutt’uno con i centri periferici come Mugnano,Casoria ed altri comuni limitrofi separati ormai da solo un cartello,nel quale viene segnalato la fine di un centro e l’inizio di un altro. Un mare di cemento e case costruite senza una concessione edilizia e quindi abusive.
In merito a ciò,terreni liberi per riproporre grosse sparate come una volta è solo un ricordo. Da qui l’ordinanza degli organi competenti a ridurre i calibri dei mortai ,perché purtroppo l’indice di abitabilità di quelle zone supera i 4000 abitanti per chilometro quadrato,e gli immobili continuano a sorgere come i funghi.
Mettere in pericolo l’incolumità delle persone ,oggi come oggi nessun sindaco si assume delle responsabilità molto serie ed a proprio rischio. Alcuni anni fa assistevo ad una gara diurna alla periferia di Campobasso. Una bomba da tiro,sempre per problemi di aree ridotte,fu sparata a meno di cento metri dalle case. La stessa cadde rovinosamente su un tetto con conseguenze devastanti per la struttura. Fu un miracolo che non ci scappò il morto.
Nostro malgrado,dobbiamo accettare questo nuovo stato di fatto per queste grandi estensioni di agglomerati urbani ,principalmente in Campania, prenderne atto ed abituarci a spettacoli pirotecnici di piazza,piro- musicali o fuochi in aria con calibri molto ridotti.
Ho letto qualche commento in merito nel quale si diceva che era bello vedere magari più di spettacoli a Mugnano,anche se con calibri ridotti. Io penso invece che il Comitato feste ha vissuto in diretta questa grave crisi e si è dovuto adeguare ,proponendo quest’anno un solo spettacolo pirotecnico. Io non ero presente ,ma un caro amico ,frequentatore assiduo di questo sito ed esperto di arte pirotecnica,mi mandò il seguente messaggio:
" Ottimo e grosso spettacolo durato circa 20 minuti,ieri sera a Mugnano. C’era poca gente,comunque complimenti a Russo Gaetano,ha fatto un ottimo lavoro. Arrivederci e buona domenica."
E’ il caso di omaggiare il signor Russo, che da non molto ha cominciato ad esibirsi in spettacoli pirotecnici. Il suo lavoro era parallelo a quello della pirotecnica,ma di tutt’altro genere.
Che dire di lui,quando gli spazi sono ampi non lascia niente al caso,offre spettacoli completi di ogni genere e di grande levatura. Quando gli spazi sono ridotti,come nel caso di Mugnano,anche con piccoli calibri riesce a soddisfare il palato degli amanti di quest’arte,ed è giusto riconoscerne i meriti ed omaggiarlo per quello che ha offerto.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2907
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
Il processo di speculazione edilizia in atto fra Napoli e Caserta è, in realtà, qualcosa che riguarda altre aree dell'Italia, come ad esempio Roma, la quale si sta "letteralmente svuotando" a danno delle località più vicine.
A livello di urbanizzazione, in buona sostanza, l'Italia sta sempre più rappresentando il Contrario della Logica: difatti, da sempre, l'uomo è fuggito dalle zone marginali per concentrarsi in città, ieri per motivi di difesa, oggi per cogliere maggiori opportunità lavorative e, soprattutto, esistenziali.
In particolare, il meccanismo di svuotamento verso le periferie trova triste stimolo nei (comunque) sostenuti prezzi immobiliari, tanto in affitto e tanto in acquisto. Sicché a riempirsi in maniera sproporzionata diventano le aree immediatamente periferiche alle grosse città.
In poche parole: il problema per i paesini è solo in piccola parte dettato dall'abusivismo edilizio delle singole famiglie autoctone (per il quale occorrerebbe sempre considerare un caso alla volta). Ma viene soprattutto rappresentato dalle carte bollate che "proteggono" la costruzione di parchi residenziali, villette a schiera e palazzoni a più piani. D'altro canto la singola famiglia commette un abusivismo alla volta, non va certo a costruire interi quartieri dal nulla.
Ovviamente i rimedi a tutto ciò esistono, anche perché solo alla Morte non v'è rimedio.
Trattasi di tirar giù le abitazioni dei forestieri, da rimborsare (ad esempio) fino ad un 70-80% del mutuo eventualmente pagato fino a quel punto e da reindirizzare nuovamente verso le città, nelle quali i prezzi delle abitazioni dovrebbero trovare maggiore accessibilità.
Contestualmente a ciò, trattasi di ri-ruralizzare le aree dei paesini sfregiate dalla distruzione edil-speculativa, smontando marciapiedi, asfalto e infrastrutture di contorno.
Trattasi, altresì, di mutare lo svolgimento economico nazionale e il relativo raccordo col resto del Mondo, limitando drasticamente l'acquisto di beni esteri perfettamente riproducibili in Italia e rilanciando così agricoltura e industria.
D'altro canto è impensabile la creazione di un unico proletariato edile: chi lo sosterrebbe? le famiglie sempre più all'osso? lo Stato sempre più oberato di debiti? le banche col braccino corto? le mafie anch'esse protese all'Estero quando si tratta di investire grosse cifre?
Trattasi, infine, di coltivare dal basso una nuova mentalità che vede nel contenimento demografico (mai più di due figli) un modo per favorire maggiore armonia familiare, convivenza civile, e sostentamento economico a parità di risorse.
D'altro canto è da sciocchi confinare la relazione uomo-donna al mero atto riproduttivo (come, malgrado tutto, vogliono far continuare a pensare gli esponenti di tante confessioni religiose). Inoltre va ricordato che la qualità della vita non è affatto proporzionata al numero di abitanti né la stessa intelligenza umana trova maggiore favore.
Ad esempio, la Firenze di fine Quattrocento aveva qualche migliaio di abitanti e due geni come Michelangelo e Leonardo da Vinci; mentre quella di oggi conta oltre 360.000 residenti e due teste di cuoio come i f.lli Della Valle.
P.S. 1 - Quanto qui scritto vale anche per le famigerate aeree PIP di tante località meridionali. Esse, infatti, favorendo di fatto la polverizzazione produttiva, tendono a non favorire quella concentrazione di imprese utile al sostentamento vicendevole.
P.S. 2 - Arrendermi ai c.d. piromusicali e alle cassette cinesi in piazza? Mai e poi mai! Preferirei campare di filmati d'epoca piuttosto che andare a vedere simili mortificazioni dell'Arte Pirotecnica Aerea Italiana.
A livello di urbanizzazione, in buona sostanza, l'Italia sta sempre più rappresentando il Contrario della Logica: difatti, da sempre, l'uomo è fuggito dalle zone marginali per concentrarsi in città, ieri per motivi di difesa, oggi per cogliere maggiori opportunità lavorative e, soprattutto, esistenziali.
In particolare, il meccanismo di svuotamento verso le periferie trova triste stimolo nei (comunque) sostenuti prezzi immobiliari, tanto in affitto e tanto in acquisto. Sicché a riempirsi in maniera sproporzionata diventano le aree immediatamente periferiche alle grosse città.
In poche parole: il problema per i paesini è solo in piccola parte dettato dall'abusivismo edilizio delle singole famiglie autoctone (per il quale occorrerebbe sempre considerare un caso alla volta). Ma viene soprattutto rappresentato dalle carte bollate che "proteggono" la costruzione di parchi residenziali, villette a schiera e palazzoni a più piani. D'altro canto la singola famiglia commette un abusivismo alla volta, non va certo a costruire interi quartieri dal nulla.
Ovviamente i rimedi a tutto ciò esistono, anche perché solo alla Morte non v'è rimedio.
Trattasi di tirar giù le abitazioni dei forestieri, da rimborsare (ad esempio) fino ad un 70-80% del mutuo eventualmente pagato fino a quel punto e da reindirizzare nuovamente verso le città, nelle quali i prezzi delle abitazioni dovrebbero trovare maggiore accessibilità.
Contestualmente a ciò, trattasi di ri-ruralizzare le aree dei paesini sfregiate dalla distruzione edil-speculativa, smontando marciapiedi, asfalto e infrastrutture di contorno.
Trattasi, altresì, di mutare lo svolgimento economico nazionale e il relativo raccordo col resto del Mondo, limitando drasticamente l'acquisto di beni esteri perfettamente riproducibili in Italia e rilanciando così agricoltura e industria.
D'altro canto è impensabile la creazione di un unico proletariato edile: chi lo sosterrebbe? le famiglie sempre più all'osso? lo Stato sempre più oberato di debiti? le banche col braccino corto? le mafie anch'esse protese all'Estero quando si tratta di investire grosse cifre?
Trattasi, infine, di coltivare dal basso una nuova mentalità che vede nel contenimento demografico (mai più di due figli) un modo per favorire maggiore armonia familiare, convivenza civile, e sostentamento economico a parità di risorse.
D'altro canto è da sciocchi confinare la relazione uomo-donna al mero atto riproduttivo (come, malgrado tutto, vogliono far continuare a pensare gli esponenti di tante confessioni religiose). Inoltre va ricordato che la qualità della vita non è affatto proporzionata al numero di abitanti né la stessa intelligenza umana trova maggiore favore.
Ad esempio, la Firenze di fine Quattrocento aveva qualche migliaio di abitanti e due geni come Michelangelo e Leonardo da Vinci; mentre quella di oggi conta oltre 360.000 residenti e due teste di cuoio come i f.lli Della Valle.
P.S. 1 - Quanto qui scritto vale anche per le famigerate aeree PIP di tante località meridionali. Esse, infatti, favorendo di fatto la polverizzazione produttiva, tendono a non favorire quella concentrazione di imprese utile al sostentamento vicendevole.
P.S. 2 - Arrendermi ai c.d. piromusicali e alle cassette cinesi in piazza? Mai e poi mai! Preferirei campare di filmati d'epoca piuttosto che andare a vedere simili mortificazioni dell'Arte Pirotecnica Aerea Italiana.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)
Re: MUGNANO di NAPOLI - LA VIDEOPIROENCICLOPEDIA e 2013 - Vi
Ho incominciato a vedere qualche video e adesso ho appena visto la sparata dei F.lli Schiattarella del 1994;forse all'epoca non ci rendevamo conto di quello che ci facevano ammirare.Una sparata veramente grossa e quello che notavo è che noi oggi prima della scarica ci accontentiamo di una buona palliata,in questa sparata prima della scarica c'è stata una bellissima,se si può dire,"contrabombata"; e poi come copertura nella scarica invece delle sfere alle quali oggi siamo abituati c'erano delle contrabombe immense:insomma "tiemp bell 'e na vot"!