I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 3)

[Raffaele2012]

Paragrafo 44.4 ‒ ESEMPIO POSITIVO “DI RIEPILOGO”

In chiusura è condiviso un “esempio positivo” di stesura del programma cartaceo festaiolo avente valore di “riepilogo” rispetto a quanto proposto nel corso del presente “capitolo”.

Circa la Novena, si è supposta in particolare la decisione dello scrivente di condensare nell’annuncio dell’inizio di questo periodo di preghiera (caratterizzato dallo svolgimento ripetuto dei Vespri, di una S. Messa e della recita della coroncina al santo) le informazioni afferenti all’alternanza dei celebranti e dei vari gruppi chiamati a effettuare l’animazione liturgica.

Circa il Triduo, contraddistinto si è immaginata la scelta di dar vita a ben tre distinti annunci. Nel dettaglio, per ciascuna delle sere, risulta ipotizzato il coinvolgimento di diverse fasce della popolazione, data la celebrazione di Sante Messe, rispettivamente, per i laici, i religiosi e le religiose e le autorità civili. Per la sera del 4 si è anche teorizzato un temporaneo cambio di sede (chiesa santa Dottrina).



Avviso Sacro

Parrocchia Santo Cielo

Comitato Festa Patronale

Festa in onore di sant’Agreste

Massarò (BK), dal 23 Aprile al 5 Maggio 2024


Programma

23 Aprile
Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: inizio della Novena di preghiera in preparazione alla solennità liturgica del Patrono.
Ogni sera, canto dei Vespri e Santa Messa presieduti dal parroco don Pietro Crisologo (fino al 25 Aprile), dal viceparroco don Raimondo Degli Antonelli (fino al 28 Aprile) e da don Leone Primo, vicario generale della Diocesi di Volterra (fino al 1^o Maggio). A seguire, recita della Coroncina al Santo Patrono animata dalla comunità parrocchiale Santa Prudenza di Donnafugata (BK); dall’associazione S. D’Acquisto di Massarò, il 24 e 25 Aprile; dal gruppo G.A.M. di Montelusa (BK), il 26 e 27 Aprile; dal circolo G. Moscati di Massarò, il 28 e 29 Aprile; dalla comunità parrocchiale SS.me Gioia e Letizia di Vigata (BK), il 30 Aprile; da tutti i parroci della Forania di Massarò, il 1^o Maggio.



1^o Maggio
Ore 16.30, parrocchia Santo Cielo: esposizione della Sacra Immagine e conclusione della Novena.



2 Maggio ‒ Solennità di sant'Agreste
Ore 07.00, 09.00, 18.00, parrocchia Santo Cielo: SS. Messe.

Ore 08.00, per le vie del paese: sfilata dello Storico Premiato Gran Concerto Bandistico Città di Conversano.

Ore 10.00, dalla parrocchia Santo Cielo: Processione con la Sacra Immagine per le strade principali del paese.

Ore 20.00, piazza G. Papini: servizio sul palco del suddetto concerto bandistico diretto dalla prof.ssa Susanna Pescetti.



3 Maggio
Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: inizio del Triduo di ringraziamento con la celebrazione di una Santa Messa per i laici officiata dal viceparroco don Raimondo Degli Antonelli e la recita della Preghiera di Intercessione al Patrono.

Ore 22.00, zona Diecignano: gara di fuochi pirotecnici fra i sigg. Giuseppe Catapano di Ottaviano (NA) e f.lli Teora di Venosa (PZ).



4 Maggio
Ore 18.00, chiesa Santa Dottrina: seconda serata del Triduo di ringraziamento con la celebrazione di una Santa Messa per i religiosi e le religiose e la recita della Preghiera di Intercessione al Patrono.



5 Maggio
Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: conclusione del Triduo di ringraziamento con la celebrazione di una Santa Messa per le autorità civili e la recita della Preghiera di Intercessione al Patrono.

[Raffaele2012]

[Raffaele2012]

CAPITOLO 45 ‒ IL PROGRAMMA RELIGIOSO ‒ IL PERIODO DEL TRIDUO (e di altro di simile) ‒ Circostanze in cui la concentrazione dei dettagli all’interno del solo avviso d’inizio diventa sconsigliabile

Nel corso del precedente “capitolo” 44 sono state condivise alcune proposte in merito alla concentrazione dell’annuncio dei tridui (e di altro di simile) in un unico “passaggio orario”, quello comunicante l’avvio del medesimo periodo di preghiera.
Tuttavia emergono delle circostanze in cui la concentrazione in un unico passaggio testuale dell’annuncio dei tridui, delle novene e di quant’altro di simile diventa sconsigliabile.

Per l’esattezza, ciò può accadere laddove si verificano codeste circostanze:

a) la presenza di (ulteriori) cerimonie religiose che, pur rientrando concettualmente nel periodo di preghiera, non hanno luogo quotidianamente, ma soltanto una volta;

b) lo svolgimento, ogni giorno oppure ogni sera, di differenti funzioni religiose (rito e/o predicazioni) e il succedersi anche di diverse fasce di popolazione coinvolta;

c) lo svolgimento, ogni giorno oppure ogni sera, di differenti funzioni religiose (rito e/o predicazioni) ‒ oppure di differenti dei momenti di coinvolgimento ‒ e l’alternarsi di Comunità Parrocchiali (e/o di ordini religiosi, altre comunità, associazioni e gruppi).

[Raffaele2012]

Paragrafo 45.1 ‒ Suggerimenti

• Se durante il periodo di preghiera sono previste delle (ulteriori) cerimonie religiose che hanno luogo un’unica volta ‒ ipotesi di cui alla lettera a) di sopra ‒ si propone di posizionarle all’interno di un annuncio separato in modo da non compromettere la scorrevolezza comunicativa.

Esempio positivo (periodo dell’ottavario di ringraziamento, che principia il 3 Maggio, durante il quale è prevista una sola S. Messa preserale con la celebrazione delle Cresime):
<< 3 Maggio ‒ Ore 19.00, parrocchia Santo Cielo: inizio dell’Ottavario di ringraziamento al Patrono. Ogni sera, canto dei Vespri, Santa Messa e recita della Coroncina a Sant’Agreste.
6 Maggio ‒ Ore 19.00, parrocchia Santo Cielo: Santa Messa con amministrazione delle Cresime presieduta da mons. Tommaso d'Aquino, vescovo della Diocesi di Montelusa. >>.


Esempio positivo alternativo (uso di un accorgimento testuale, che per comodità di chi legge appare sottolineato, in grado di ‘rimandare’ la singola cerimonia al suo “insieme di appartenenza”):
<< 3 Maggio ‒ Ore 19.00, parrocchia Santo Cielo: inizio dell’Ottavario di ringraziamento al Patrono. Ogni sera, canto dei Vespri, Santa Messa e recita della Coroncina a Sant’Agreste.
6 Maggio ‒ Ore 19.00, parrocchia Santo Cielo: Santa Messa con amministrazione delle Cresime, presieduta da mons. Tommaso d'Aquino, vescovo della Diocesi di Montelusa, nell’ambito delle celebrazioni del menzionato Ottavario. >>.


Si suggerisce dunque di evitare assolutamente una soluzione testuale simile alla seguente:
<< 3 Maggio ‒ Ore 19.00, parrocchia Santo Cielo: inizio dell’Ottavario di ringraziamento al Patrono. Ogni sera, canto dei Vespri, Santa Messa e recita della Coroncina a Sant’Agreste (Nota bene: il giorno 6, avrà luogo soltanto la Celebrazione Eucaristica presieduta da mons. Tommaso d'Aquino, vescovo della Diocesi di Montelusa, il quale impartirà la Cresima ad un gruppo di giovani). >>.

• Si consiglia di introdurre i suelencati momenti b) e c) attraverso le espressioni già proposte nel “paragrafo” 44.5:
  
  “inizio del Triduo/dalla Novena…”
  “conclusione del Triduo/della Novena…”
  “prima parte/giornata/serata del Triduo/della Novena…”
  “ultima parte/giornata/serata del Triduo/della Novena…”
  “terza parte/giornata/serata del Triduo…”
  “nona parte/giornata/serata della Novena…”
  “seconda/terza/quarta… parte/giornata/serata del Triduo/della Novena…”.

Esempio positivo (triplice annuncio di un triduo, contraddistinto dall’alternarsi sia delle funzioni religiose sia delle fasce di popolazione coinvolta):
<< 3 Maggio ‒ Ore 18.30, parrocchia Santo Cielo: prima parte del Triduo di ringraziamento al Patrono con recita del Rosario, Santa Messa e benedizione delle partorienti.
4 Maggio ‒ Ore 18.30, parrocchia Santo Cielo: seconda parte del Triduo di ringraziamento con canto dei Vespri e Santa Messa; segue il rinnovamento delle promesse di Matrimonio per le coppie di sposi anziane del paese.
5 Maggio ‒ Ore 18.30, parrocchia Santo Cielo: terza parte del Triduo di ringraziamento con Santa Messa per i laici e recita della Preghiera di Intercessione a Sant'Agreste. >>.


Altro esempio positivo (triplice annuncio di un triduo, contraddistinto dall’alternarsi sia delle funzioni religiose sia delle comunità parrocchiali):
<< 3 Maggio ‒ Ore 17.30, parrocchia Santo Cielo: inizio del Triduo di ringraziamento al Patrono con Santa Messa. Al termine, canto dei Vespri animato dalla comunità parrocchiale Santa Prudenza di Donnafugata (BK).
4 Maggio ‒ Ore 17.30, parrocchia Santo Cielo: seconda parte del Triduo di ringraziamento con recita dei Vespri e Santa Messa. Al termine, Rosario con meditazioni animato dalla comunità parrocchiale Beata Temperanza di Patavina (FF).
5 Maggio ‒ Ore 17.30, parrocchia Santo Cielo: terza parte del Triduo di ringraziamento con Santa Messa e recita della Coroncina al Sant'Agreste animata dalla comunità parrocchiale SS.me Gioia e Letizia di Vigata (BK). >>.

[Raffaele2012]

Paragrafo 45.2 ‒ ESEMPIO POSITIVO “DI RIEPILOGO”

Viene condivisa un'ipotesi di programma cartaceo festaiolo avente valore di "riepilogo" rispetto a quanto proposto in questo capitolo.

Stavolta, s'immagina la decisione dello scrivente di fornire tutte le informazioni legate alla Novena nell'avviso d'inizio della stessa (23 Aprile), eccetto quella afferente alla benedizione dell'organo restaurato che, accadendo una volta sola, è annunciata in maniera separata (Primo Maggio).

In aggiunta, si suppone la scelta di dedicare ben tre annunci (uno per sera) al triduo di ringraziamento (dal 3 al 5 Maggio), a causa della diversità delle celebrazioni e delle figure incaricate delle animazioni liturgiche.



Avviso Sacro

Parrocchia Santo Cielo

Comitato Festa Patronale

Festa in onore di sant’Agreste

Massarò (BK), dal 23 Aprile al 5 Maggio 2024


Programma

23 Aprile
Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: inizio della Novena di preghiera in preparazione alla solennità liturgica del Patrono. Ogni sera, canto dei Vespri, Celebrazione Eucaristica e recita della Coroncina a Sant’Agreste.



1^o Maggio
Ore 15.30, parrocchia Santo Cielo: Benedizione del nuovo organo nell’ambito delle celebrazioni della menzionata Novena. A seguire, esibizione dell’organista Felice Mendelssone.



2 Maggio ‒ Solennità di sant'Agreste
Ore 07.00, 09.00, 18.00, parrocchia Santo Cielo: SS. Messe.

Ore 08.00, per le vie del paese: sfilata dello Storico Premiato Gran Concerto Bandistico Città di Conversano.

Ore 10.00, dalla parrocchia Santo Cielo: Processione con la Sacra Immagine per le strade principali del paese.

Ore 20.00, piazza G. Papini: servizio sul palco del suddetto concerto bandistico diretto dalla prof.ssa Susanna Pescetti.



3 Maggio
Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: prima parte del Triduo di ringraziamento al Patrono. Canto dei Vespri, Santa Messa e recita del Rosario con meditazioni animata dalla comunità parrocchiale Santa Prudenza di Donnafugata (BK).

Ore 22.00, zona Diecignano: gara di fuochi pirotecnici fra i sigg. Giuseppe Catapano di Ottaviano (NA) e f.lli Teora di Venosa (PZ).



4 Maggio
Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: seconda parte del Triduo di ringraziamento. Santa Messa con Unzione degli Infermi e recita della Preghiera di Intercessione a Sant’Agreste animate dal gruppo U.N.I.T.A.L.S.I. di Massarò.



5 Maggio
Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: conclusione del Triduo di ringraziamento. Santa Messa con amministrazione di Prime Comunioni animata dal gruppo parrocchiale dell’Azione Cattolica.

[Raffaele2012]

[Raffaele2012]

CAPITOLO 46 ‒ IL PROGRAMMA RELIGIOSO ‒ L’animazione liturgica: consigli in linea generale

Può accadere che la persona incaricata di redigere il programma di una Festa Patronale Meridionale si ritrovi nella circostanza di dover fornire delle puntualizzazioni anche in merito al servizio di animazione liturgica.

Prima di entrare nel merito, si desidera evidenziare che per animazione liturgica va intesa quell’attività, svolta specialmente da laici, di supporto allo svolgimento quotidiano delle varie funzioni sacre.

È possibile annoverare fra le varie mansioni, ad esempio: la lettura dei salmi durante un Vespro o di alcune meditazioni durante un Rosario, la raccolta delle offerte fra i banchi nel corso di una S. Messa, il canto e l’impiego di strumenti musicali.

[Raffaele2012]

Paragrafo 46.1 ‒ Primi suggerimenti

Qualora occorra dare informazioni a tal proposito, si propone di provvedere nel modo che segue.

• S’invita a fornire anzitutto delle delucidazioni sull’aspetto puramente rituale di una cerimonia religiosa (Santa Messa, Celebrazione Penitenziale, Vespri, etc.), aggiungendo eventuali informazioni sull’identità del componente del clero che la presiede (parroco, viceparroco o chiunque altro).

• Di conseguenza, si propone di annunciare soltanto in seconda battuta i dettagli dell'animazione liturgica.
  
  Al riguardo, s'invita a introdurli mediante la dicitura “…[con] animazione liturgica svolta…” o l’espressione “…[con] servizio di animazione liturgica svolto…”, oppure attraverso il solo verbo “animare” (“animata” o “animato”).

Esempio positivo n. 1 (annuncio del rito della Messa e successiva puntualizzazione afferente all’animazione liturgica).
<< Ore 10.00, parrocchia Santo Cielo: celebrazione di una Santa Messa animata dal gruppo parrocchiale dell’Azione Cattolica. >>.

Esempio positivo n. 2 (annuncio del rito dei Vespri con indicazione del presbitero officiante e successiva puntualizzazione afferente all’animazione liturgica).
<< Ore 10.00, parrocchia Santo Cielo: recita dei Primi Vespri presieduta dal parroco don Pietro Crisologo e animata dal gruppo parrocchiale dell’Azione Cattolica. >>.

Esempio positivo n. 3
<< Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: Adorazione Eucaristica comunitaria presieduta dal parroco don Pietro Crisologo e con servizio di animazione liturgica svolto dal gruppo parrocchiale dell’Azione Cattolica. >>.

Esempio positivo n. 4 (necessità di scindere l’annuncio in ben due frasi distinte e separate, data la lunghezza della comunicazione afferente all’aspetto puramente rituale dell’appuntamento religioso, nello specifico una S. Messa).
<< Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: S. Messa concelebrata da mons. Tommaso d'Aquino, vescovo della Diocesi di Montelusa, da mons. Basilio Magno, vescovo della Diocesi di Cesarea, da don Leone Primo, vicario generale della Diocesi di Volterra e dal parroco don Pietro Crisologo.
Animazione liturgica svolta dal gruppo parrocchiale dell’Azione Cattolica e dal gruppo U.N.I.T.A.L.S.I. di Massarò. >>.

• Ovviamente quanto proposto nei punti precedenti può ritenersi esteso pure a quei gruppi che non svolgono in maniera abituale la qui attenzionata attività (un’associazione militare, una squadra sportiva, e altro del genere).

Esempio positivo (annuncio della recita del Rosario animata da un gruppo civico locale):
<< Ore 14.00, parrocchia Santo Cielo: recita del Rosario animata dall’associazione civica Salvo D’Acquisto di Massarò. >>.

[Raffaele2012]

Paragrafo 46.2 ‒ Ulteriori suggerimenti

• In alternativa a quanto consigliato nel precedente messaggio, e specialmente nell’ipotesi in cui occorra dare risalto alla continua attività di assistenza liturgica, si ritiene ancor piú conveniente ubicare un annuncio del genere all’interno di una differente sezione del programma cartaceo festaiolo: quella degli ‘Altri avvisi’, di cui al “capitolo” 114 (settima parte della trattazione in corso).

Esempio positivo: << Nei giorni di festa, nella parrocchia Santo Cielo, servizio di animazione liturgica svolto dal gruppo parrocchiale dell’Azione Cattolica. >>.

• S’invita fermamente a non menzionare nel programma cartaceo festaiolo tutti quei gruppi di persone i quali, anziché svolgere un’attività di animazione liturgica vera e propria, si limitano ad una semplice partecipazione alla cerimonia di turno: difatti viene a mancare qualsiasi reale differenza di ruoli rispetto al restante popolo che si reca ugualmente in una chiesa per pregare.

Di conseguenza, si suggerisce di scrivere soltanto: << Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: Santa Messa. >>;
anziché: << Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: Santa Messa con la partecipazione degli iscritti all’associazione Combattenti e Reduci di Massarò. >>.

[Raffaele2012]

Paragrafo 46.3 ‒ ESEMPIO POSITIVO “DI RIEPILOGO”

In chiusura, viene postato un esempio positivo di stesura del programma cartaceo festaiolo avente valore “di riepilogo” per il corrente “capitolo”.

Stavolta si è supposto che la persona incaricata di redigere il testo abbia avuto il compito di annunciare tre servizi di animazione liturgica: il primo, senza menzionare alcuna figura del clero a presiedere il rito (1/5, ore 18.30); il secondo, evitando di svelare l'identità del presbitero officiante, ma riportando il nome di un'associazione non quotidianamente impegnata nell'animazione (2/5, ore 09.30); il terzo, citando sia l'officiante sia il gruppo di animatori (2/5, ore 17.30).



Avviso Sacro

Parrocchia Santo Cielo

Comitato Festa Patronale

Festa in onore di sant’Agreste

Massarò (BK), 1^o e 2 Maggio 2024


Programma


1^o Maggio
Ore 17.30, parrocchia Santo Cielo: esposizione del venerato busto del Patrono.

Ore 18.30, parrocchia Santo Cielo: Primi Vespri e Santa Messa con servizio di animazione liturgica svolto dal gruppo parrocchiale dell'Azione Cattolica.



2 Maggio ‒ Solennità di Sant'Agreste
Ore 06.30, zona Diecignano: lancio di granate eseguito dal sig. Armando Truppa di Latiano (BR).

Ore 07.00, 08.30, parrocchia Santo Cielo: SS. Messe.

Ore 08.00, per le vie del paese: sfilata dello Storico Premiato Gran Concerto Bandistico Città di Conversano.

Ore 09.30, parrocchia Santo Cielo: recita della Coroncina a Sant'Agreste animata dai componenti della sezione Coldiretti di Massarò.

Ore 10.30, dalla parrocchia Santo Cielo: Processione con il venerato busto del Patrono lungo le strade principali del paese.

Ore 17.30, parrocchia Santo Cielo: Secondi Vespri presieduti da don Filippo Neri e animati dalla comunità parrocchiale Santa Prudenza di Donnafugata (BK).

Ore 18.30, parrocchia Santo Cielo: Santa Messa officiata da mons. Tommaso d'Aquino, vescovo della Diocesi di Montelusa.

Ore 21.00, piazza G. Papini: servizio sul palco del suddetto concerto bandistico diretto dalla prof.ssa Susanna Pescetti.

Ore 23.00, zona Diecignano: gara di fuochi pirotecnici fra i sigg. Giuseppe Catapano di Ottaviano (NA) e f.lli Teora di Venosa (PZ).

[Raffaele2012]

[Raffaele2012]

CAPITOLO 47 ‒ IL PROGRAMMA RELIGIOSO ‒ L’esigenza di approfondire l’annuncio di quella componente dell’animazione liturgica effettuata per mezzo della musica

È probabile che la persona incaricata di redigere il programma di una Festa Patronale Meridionale avverta la necessità (o abbia l’obbligo) di evidenziare in maniera ancor piú approfondita la componente musicale del servizio di animazione liturgica.

Ciò capita in special modo quando il Comitato festa di turno (o cosa per esso) ingaggia dei musicisti professionisti, ma nulla esclude che possa accadere anche per un annuncio afferente a un coro parrocchiale composto, ad esempio, da bambini, casalinghe, impiegati del catasto e agricoltori in pensione.

Nei messaggi sottostanti, una serie di proposte elaborate all’uopo.

[Raffaele2012]

Paragrafo 47.1 ‒ Annuncio di un’animazione liturgica-musicale: animatori, eventuale strumentista di rilievo almeno zonale e maestro direttore

• Per quanto concerne gli animatori musicali (qui intendendosi coloro che cantano e suonano soltanto), resta fermo l’invito a utilizzare l’espressione “...[con] animazione liturgica svolta...” oppure la dicitura “...[con] servizio di animazione liturgica svolto...”.
  In alternativa, rimane l’esortazione a ricorrere, piú rapidamente, al verbo “animare” (“animata/o/i”).

Esempio positivo n. 1 (parte musicale dell’animazione effettuata da un coro ingaggiato all’uopo dal Comitato Festa):
<< Ore 16.00, parrocchia Santo Cielo: celebrazione del sacramento dell’Unzione degli Infermi con servizio di animazione liturgica svolto dalla corale polifonica Gloria Pater. >>.

Esempio positivo n. 2 (fermo restando, d’ora in poi, la supposizione effettuata nel precedente esempio):
<< Ore 16.00, parrocchia Santo Cielo: celebrazione del sacramento dell’Unzione degli Infermi animata dalla corale polifonica Gloria Pater. >>.

• Qualora esso sia noto e lo si desideri puntualizzare, si propone di rendere nota l’identità del maestro direttore tramite il verbo "dirigere" e il titolo di "prof." (o di "prof.ssa").
  Collocare codesto aspetto dell’annuncio in una posizione successiva a quella afferente al gruppo di coloro che cantano e suonano soltanto.

Esempio positivo n. 3 (è resa nota soltanto l’identità del direttore):
<< Ore 16.00, parrocchia Santo Cielo: celebrazione del sacramento dell’Unzione degli Infermi con animazione liturgica diretta dal prof. Gregorio Allegri. >>.

Esempio positivo n. 4 (col quale s’immagina che siano evidenziati tanto i musicisti ingaggiati all’uopo quanto il direttore):
<< Ore 16.00, parrocchia Santo Cielo: celebrazione del sacramento dell’Unzione degli Infermi animata dalla corale polifonica Gloria Pater, diretta dal prof. Gregorio Allegri. >>.

• Se l’animazione musicale del rito vede la partecipazione di qualche strumentista di una certa notorietà a livello zonale o regionale o nazionale e se emerge un’inevitabile necessità di farne menzione all’interno del programma festaiolo, si suggerisce di introdurlo mediante il verbo “accompagnare”, in una posizione preferibilmente antecedente a quella del maestro direttore.

Esempio positivo n. 5 (ulteriore annuncio di uno strumentista di rilievo):
<< Ore 16.00, parrocchia Santo Cielo: celebrazione del sacramento dell’Unzione degli Infermi animata dalla corale polifonica Gloria Pater, accompagnata dall’organista Felice Mendelssone. >>.

A proposito di codesto esempio, va evidenziato come la virgola che antecede il verbo “accompagnare”, reso al participio passato, serva a far comprendere il ruolo di supporto giocato dall’organista rispetto alla corale e non al rito religioso in sé.


Esempio positivo n. 6 (annuncio degli esecutori, di uno strumentista di rilievo e del maestro direttore):
<< Ore 16.00, parrocchia Santo Cielo: celebrazione del sacramento dell’Unzione degli Infermi animata dalla corale polifonica Gloria Pater, accompagnata dall’organista Felice Mendelssone e diretta dal prof. Gregorio Allegri. >>.

[Raffaele2012]

Paragrafo 47.2 ‒ Annuncio di un’animazione liturgica-musicale che annovera pure qualche canto particolare da evidenziare

Può accadere che l’animazione di una certa cerimonia religiosa contenga altresí uno o piú canti particolari (un'Ave Maria, l'inno del santo patrono, eccetera) da evidenziare appositamente all’interno del programma festaiolo.

• In primis, si insiste nel ritenere ancora valide tutte le proposte avanzate nei tre punti del precedente messaggio.

• Per introdurre il canto particolare, poi, si ritengono utilizzabili: l'espressione “...[e] con (oppure “ed”) esecuzione...”; il verbo "comporre" (o “scrivere”), onde precisare l'autore del brano; e l'ulteriore verbo "interpretare", allo scopo di fornire delucidazioni sull’identità del/della cantante (oppure dei/delle cantanti).
  Inoltre, si suggerisce di posizionare codesto dettaglio dopo la presentazione degli animatori, dell’eventuale strumentista di rilievo almeno zonale e del maestro direttore.

Esempio positivo n. 7 (citazione del canto particolare, una “Ave Maria”, mentre si suppone che non occorra menzionare alcuno strumentista di rilievo):
<< Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: S. Messa con servizio di animazione liturgica svolto dalla corale polifonica Gloria Pater, diretta dal prof. Gregorio Allegri, e con esecuzione del canto “Ave Maria”, composto da Raffaele Cimmaruta e interpretato dal soprano Renata Tebaldi. >>.

Esempio positivo n. 8 (citazione del canto particolare, una “Ave Maria”, dopo quelle degli animatori, di qualche strumentista di rilievo e del maestro direttore):
<< Ore 18.00, parrocchia Santo Cielo: S. Messa con servizio di animazione liturgica svolto dalla corale polifonica Gloria Pater, accompagnata dall’organista Felice Mendelssone e diretta dal prof. Gregorio Allegri, e con esecuzione del canto “Ave Maria”, composto da Raffaele Cimmaruta e interpretato dal soprano Renata Tebaldi. >>.

[Raffaele2012]

Paragrafo 47.3 ‒ L’animazione, per mezzo della musica, di una Santa Messa che consiste proprio nel genere musicale della “messa”

Nel caso in cui l’animazione liturgica di una Santa Messa consista in una tipologia di composizione a sé stante conosciuta coll’appellativo di 'messa', si consiglia in special modo quanto segue.

• Se è possibile annunciare sia l’aspetto puramente rituale sia quello dell’animazione con musica all’interno di un’unica frase dello stesso ‘passaggio orario’, si consiglia di impiegare codesta espressione:
  
  “... animata (specificando gli esecutori e, eventualmente, lo strumentista di rilievo zonale o nazionale, nonché il nome del maestro direttore), con esecuzione della [messa]... (indicandone il titolo), composta/scritta da... (puntualizzandone l’autore)”.

Esempio positivo n. 9 (ricorso a un’unica frase, mancando addirittura informazioni dettagliate sulla parte rituale della S. Messa):
<< Ore 12.00, parrocchia Santo Cielo: Celebrazione Eucaristica animata dalla corale polifonica Gloria Pater, diretta dal prof. Gregorio Allegri, con esecuzione della “Missa Te Deum Laudamus”, scritta da Lorenzo Perosi. >>.

Esempio positivo n. 10 (possibilità di concentrare l’annuncio di una Santa Messa in un’unica frase):
<< Ore 12.00, parrocchia Santo Cielo: Celebrazione Eucaristica officiata dal parroco don Pietro Crisologo e animata dalla corale polifonica Gloria Pater, diretta dal prof. Gregorio Allegri, con esecuzione della “Missa Te Deum Laudamus”, scritta da Lorenzo Perosi. >>.

In relazione a entrambi gli esempi positivi, non deve sfuggire che il participio passato “scritta” si riferisce al termine (in latino) “Missa”, mentre il “diretta” concorda con la parola al femminile “corale”.

• Se, al contrario, occorre dividere in due distinte frasi il singolo ‘passaggio orario’ contenente l’annuncio della celebrazione religiosa, onde facilitare la comprensione del testo da parte di chi legge, si suggerisce di posizionare le informazioni afferenti all’animazione per mezzo della musica soltanto all’interno della seconda.
  Nel dettaglio, s’invita a cominciare la successiva frase con una delle sottostanti diciture:
  
  “Animazione liturgica svolta... (specificando gli esecutori e, eventualmente, lo strumentista di rilievo zonale o nazionale, nonché il nome del maestro direttore), con esecuzione della [messa]... (indicandone il titolo), composta/scritta da... (puntualizzandone l’autore)”.
  
  “Servizio di animazione liturgica svolto... (specificando gli esecutori e, eventualmente, lo strumentista di rilievo zonale o nazionale, nonché il nome del maestro direttore), con esecuzione della [messa]... (indicandone il titolo), composta/scritta da... (puntualizzandone l’autore)”.

Esempio positivo n. 11 (annuncio convenientemente scisso in due frasi):
<< Ore 12.00, parrocchia Santo Cielo: Celebrazione Eucaristica concelebrata da mons. Tommaso d'Aquino, vescovo della Diocesi di Montelusa, da mons. Basilio Magno, vescovo della Diocesi di Cesarea, da don Leone Primo, vicario generale della Diocesi di Volterra e dal parroco don Pietro Crisologo.
Servizio di animazione musicale svolto dalla corale polifonica Gloria Pater, diretta dal prof. Gregorio Allegri, con esecuzione della “Missa Te Deum Laudamus”, scritta da Lorenzo Perosi. >>.

• Con riferimento alle consigliate espressioni di cui ai due precedenti punti, si evidenzia che la parola “messa” con la ‘emme’ minuscola, che appare racchiusa fra le parentesi quadre, andrebbe usata qualora il titolo della relativa tipologia di composizione musicale non contenga già al suo interno la stessa parola “Messa” (oppure il termine in latino “Missa”) con la ‘emme’ maiuscola.