I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
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I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
I ‒ OGGETTO e SCOPO della discussione che prende qui avvio
Salve a tutti. Con questo messaggio, il sottoscritto desidera condividere un ciclo di otto topic che hanno per oggetto i supporti cartacei (opuscoli, pieghevoli, volantini e manifesti) che illustrano i programmi, religiosi e civili, delle Feste Patronali del Sud Italia (quindi dall’Abruzzo fino alla Sicilia).
Si afferma che la decisione di indugiare soltanto sui supporti cartacei nasce dalla constatazione di una comunicazione festaiola che risulta ancora lontana, per grandissima parte, da internet. In buona sostanza, ad un portale web in grado di arrivare a tutti nel Mondo vengono costantemente anteposta mille manifesti affissi in lungo e in largo per un minuscolo paesino.
Piú nel dettaglio, si puntualizza che lo scopo della presente discussione è la possibile individuazione di un UNICO LINGUAGGIO CONVENZIONALMENTE VALIDO, onde ottenere un MIGLIORAMENTO DIFFUSO DEI TESTI E DELLA GRAFICA DEI SUPPORTI CARTACEI impiegati per l’annuncio dei programmi festaioli.
È da precisare assolutamente che il tentativo di cercare un “unico linguaggio convenzionalmente valido” vuole soltanto rappresentare un atto di aiuto che, se fosse recepito da chi di dovere, permetterebbe alla gente (in qualità di destinataria finale della comunicazione festaiola) di saggiare fin da subito (senza equivoci, banalità o addirittura bugie messe nero su bianco da parte degli organizzatori, dei tipografi e di chi per essi) la quantità e la qualità di ogni elemento dell’offerta liturgica e ludica.
Salve a tutti. Con questo messaggio, il sottoscritto desidera condividere un ciclo di otto topic che hanno per oggetto i supporti cartacei (opuscoli, pieghevoli, volantini e manifesti) che illustrano i programmi, religiosi e civili, delle Feste Patronali del Sud Italia (quindi dall’Abruzzo fino alla Sicilia).
Si afferma che la decisione di indugiare soltanto sui supporti cartacei nasce dalla constatazione di una comunicazione festaiola che risulta ancora lontana, per grandissima parte, da internet. In buona sostanza, ad un portale web in grado di arrivare a tutti nel Mondo vengono costantemente anteposta mille manifesti affissi in lungo e in largo per un minuscolo paesino.
Piú nel dettaglio, si puntualizza che lo scopo della presente discussione è la possibile individuazione di un UNICO LINGUAGGIO CONVENZIONALMENTE VALIDO, onde ottenere un MIGLIORAMENTO DIFFUSO DEI TESTI E DELLA GRAFICA DEI SUPPORTI CARTACEI impiegati per l’annuncio dei programmi festaioli.
È da precisare assolutamente che il tentativo di cercare un “unico linguaggio convenzionalmente valido” vuole soltanto rappresentare un atto di aiuto che, se fosse recepito da chi di dovere, permetterebbe alla gente (in qualità di destinataria finale della comunicazione festaiola) di saggiare fin da subito (senza equivoci, banalità o addirittura bugie messe nero su bianco da parte degli organizzatori, dei tipografi e di chi per essi) la quantità e la qualità di ogni elemento dell’offerta liturgica e ludica.
Ultima modifica di Raffaele2012 il lunedì 30 settembre 2024, 21:46, modificato 1 volta in totale.
- Raffaele2012
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Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
II ‒ Questa discussione come proseguimento ideale di un’altra precedente
Tutti gli otto topic che compongono la discussione appena avviata vanno chiaramente considerati come un unico blocco di ragionamento, distinto da qualsiasi altro presente nel forum di Pirovagando.
Ciò nonostante, dal punto di vista del sottoscritto, i succitati otto topic costituiscono anche il proseguimento ideale di una precedente serie di riflessioni che concerne la situazione attuale, diffusamente negativa, in cui versa oggigiorno la comunicazione tramite cartaceo dei programmi delle ricorrenza patronali meridionali.
Chi abbia voglia, dunque, può anche prendere (o riprendere) cognizione di codesta precedente serie di considerazioni, suddivisa tra i seguenti collegamenti ipertestuali:
Tutti gli otto topic che compongono la discussione appena avviata vanno chiaramente considerati come un unico blocco di ragionamento, distinto da qualsiasi altro presente nel forum di Pirovagando.
Ciò nonostante, dal punto di vista del sottoscritto, i succitati otto topic costituiscono anche il proseguimento ideale di una precedente serie di riflessioni che concerne la situazione attuale, diffusamente negativa, in cui versa oggigiorno la comunicazione tramite cartaceo dei programmi delle ricorrenza patronali meridionali.
Chi abbia voglia, dunque, può anche prendere (o riprendere) cognizione di codesta precedente serie di considerazioni, suddivisa tra i seguenti collegamenti ipertestuali:
- “Classifica dei dieci Errori Grammaticali piú evidenti” (viewtopic.php?f=6&t=7681).
- “Classifica delle quindici Formulazioni Testuali piú malriuscite” (viewtopic.php?f=6&t=7682).
- “Classifica delle dieci Impostazioni Grafiche piú incomprensibili” (viewtopic.php?f=6&t=7690).
- Raffaele2012
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Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
III ‒ Metodologia seguita dal sottoscritto per l’esposizione delle sue proposte: brevissimo accenno a quanto sarà condiviso negli otto topic
Come anticipato fin dalle prime righe, il presente contributo del sottoscritto appare ripartito in otto topic, quindi in otto parti.
Ogni parte contiene a sua volta piú capitoli (i quali appaiono spesso previamente concentrati in raggruppamenti, allo scopo di facilitare la comprensione di chicchessia).
Ciascun capitolo reca al proprio interno piú paragrafi.
Data la particolare consistenza del lavoro del sottoscritto, e quindi la poca praticità di un chiarimento esaustivo sul contenuto di ogni topic, all’interno di questo messaggio si accenna fugacemente al contenuto di ciadescuno di essi.
Il primo corrente topic vale come mera utilissima «introduzione generale» (rapido ripasso grammaticale, uso di certi termini e verbi, presentazione di figure fisiche e no, segni ideografici) rispetto ai successivi.
Il secondo topic contiene l’idea di suddividere piú opportunamente il supporto cartaceo di turno (opuscolo o pieghevole o volantino o manifesto) in differenti «sezioni», distinguendo fra quelle generalmente presenti e quelle soltanto facoltative.
In tale ottica, vengono avanzate delle proposte in merito a tre “sezioni generalmente presenti” e denominate: “Avviso Sacro”, “Intestazione” e “Frase introduttiva dell’annuncio dei festeggiamenti”.
Inoltre, trovano spazio degli iniziali suggerimenti in merito a un’altra “sezione generalmente presente”: quella del “Calendario degli Eventi” (con particolare riferimento ai suoi immancabili elementi ‘strutturali’: la parola ‘Programma’, o un’altra simile; la data; il c.d. ‘passaggio orario’).
Il terzo topic, soffermandosi sulla ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi”, verte su proposte afferenti all’annuncio dei vari appuntamenti religiosi di una kermesse patronale meridionale.
Il quarto topic, ragionando sempre a proposito della ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi”, consente di condividere dei suggerimenti riguardanti, in special modo, la comunicazione di tutto ciò che attiene ai Concerti Bandistici, alle Bande Musicale, alla Pirotecnica e a quanto è stato appellato “Eventi Caratteristici Locali”.
Il quinto topic contiene il blocco finale di consigli circa la ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi” e dà spazio all’eventuale annuncio cartaceo delle “manifestazioni secondarie” (esibizioni canore, cabaret, etc.), cioè di qualsivoglia appuntamento ludico diverso da quelli riconducibili ai Concerti Bandistici, alle Bande Musicali, alla Pirotecnica e ai c.d. eventi caratteristici locali.
Il sesto topic offre dei suggerimenti riguardanti le due ultime “sezioni generalmente presenti” in ogni programma cartaceo delle ricorrenze patronali meridionali: quella appellata “Addobbi scenografici e installazioni varie” e quella definita “Firma”.
Il settimo topic contiene un gruppo di proposte riguardanti innanzitutto le “sezioni soltanto facoltative” (‘iniziali’ e ‘finali’) che possono far capolino all’interno di una comunicazione cartacea festaiola (per esempio, esortazioni delle autorità, didascalie, ulteriori avvisi di utilità pratica).
Inoltre reca con sé dei consigli afferenti all’impostazione prettamente grafica (dal “tipo” dei caratteri all’impiego delle fotografie, delle immagini, dei loghi e dei simboli) degli stessi programmi di carta.
Nell’ottavo e ultimo topic, centrato lo scopo per il quale si è cominciato a scrivere codesta ampia trattazione, è dato l’esempio di un medesimo programma di Festa Patronale Meridionale pubblicato contemporaneamente all’interno di un opuscolo, di un pieghevole, di un volantino e di un manifesto; ciò per consentire a chicchessia di cogliere appieno le peculiarità comunicative insite in ognuno dei citati supporti cartacei.
Come anticipato fin dalle prime righe, il presente contributo del sottoscritto appare ripartito in otto topic, quindi in otto parti.
Ogni parte contiene a sua volta piú capitoli (i quali appaiono spesso previamente concentrati in raggruppamenti, allo scopo di facilitare la comprensione di chicchessia).
Ciascun capitolo reca al proprio interno piú paragrafi.
Data la particolare consistenza del lavoro del sottoscritto, e quindi la poca praticità di un chiarimento esaustivo sul contenuto di ogni topic, all’interno di questo messaggio si accenna fugacemente al contenuto di ciadescuno di essi.
Il primo corrente topic vale come mera utilissima «introduzione generale» (rapido ripasso grammaticale, uso di certi termini e verbi, presentazione di figure fisiche e no, segni ideografici) rispetto ai successivi.
Il secondo topic contiene l’idea di suddividere piú opportunamente il supporto cartaceo di turno (opuscolo o pieghevole o volantino o manifesto) in differenti «sezioni», distinguendo fra quelle generalmente presenti e quelle soltanto facoltative.
In tale ottica, vengono avanzate delle proposte in merito a tre “sezioni generalmente presenti” e denominate: “Avviso Sacro”, “Intestazione” e “Frase introduttiva dell’annuncio dei festeggiamenti”.
Inoltre, trovano spazio degli iniziali suggerimenti in merito a un’altra “sezione generalmente presente”: quella del “Calendario degli Eventi” (con particolare riferimento ai suoi immancabili elementi ‘strutturali’: la parola ‘Programma’, o un’altra simile; la data; il c.d. ‘passaggio orario’).
Il terzo topic, soffermandosi sulla ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi”, verte su proposte afferenti all’annuncio dei vari appuntamenti religiosi di una kermesse patronale meridionale.
Il quarto topic, ragionando sempre a proposito della ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi”, consente di condividere dei suggerimenti riguardanti, in special modo, la comunicazione di tutto ciò che attiene ai Concerti Bandistici, alle Bande Musicale, alla Pirotecnica e a quanto è stato appellato “Eventi Caratteristici Locali”.
Il quinto topic contiene il blocco finale di consigli circa la ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi” e dà spazio all’eventuale annuncio cartaceo delle “manifestazioni secondarie” (esibizioni canore, cabaret, etc.), cioè di qualsivoglia appuntamento ludico diverso da quelli riconducibili ai Concerti Bandistici, alle Bande Musicali, alla Pirotecnica e ai c.d. eventi caratteristici locali.
Il sesto topic offre dei suggerimenti riguardanti le due ultime “sezioni generalmente presenti” in ogni programma cartaceo delle ricorrenze patronali meridionali: quella appellata “Addobbi scenografici e installazioni varie” e quella definita “Firma”.
Il settimo topic contiene un gruppo di proposte riguardanti innanzitutto le “sezioni soltanto facoltative” (‘iniziali’ e ‘finali’) che possono far capolino all’interno di una comunicazione cartacea festaiola (per esempio, esortazioni delle autorità, didascalie, ulteriori avvisi di utilità pratica).
Inoltre reca con sé dei consigli afferenti all’impostazione prettamente grafica (dal “tipo” dei caratteri all’impiego delle fotografie, delle immagini, dei loghi e dei simboli) degli stessi programmi di carta.
Nell’ottavo e ultimo topic, centrato lo scopo per il quale si è cominciato a scrivere codesta ampia trattazione, è dato l’esempio di un medesimo programma di Festa Patronale Meridionale pubblicato contemporaneamente all’interno di un opuscolo, di un pieghevole, di un volantino e di un manifesto; ciò per consentire a chicchessia di cogliere appieno le peculiarità comunicative insite in ognuno dei citati supporti cartacei.
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Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
PRESENTAZIONE DEGLI ARGOMENTI CONSIDERATI IN QUESTO PRIMO TOPIC
Si ribadisce che il presente primo topic ‒ che dunque apre la (lunga) serie di proposte migliorative per i programmi cartacei delle Feste Patronali Meridionali ‒ funge da «introduzione generale» rispetto ai successivi sette ‒ dalla n. 2 alla n. 8 ‒ di cui consta la trattazione medesima.
Allo scopo di facilitare la conoscenza degli argomenti affrontati in codesta prima parte, si anticipano i titoli esatti degli undici “capitoli” in cui essa è divisa.
CAPITOLO 1 ‒ L’INDISPENSABILE LEALTÀ CHE DOVREBBE ESSERE ALLA BASE DELL’AGIRE DEI COMMITTENTI, DEGLI STESSI ARTISTI/OPIFICI ESECUTORI, DELLO SCRIVENTE DI TURNO E DEL TIPOGRAFO
CAPITOLO 2 ‒ IL TESTO DEL PROGRAMMA FESTAIOLO: UN RAPIDO RIPASSO DI “GRAMMATICA ITALIANA”
Capitoli preliminari ‒ I PROGRAMMI FESTAIOLI E…
CAPITOLO 3 ‒ LE LETTERE INIZIALI DELLE PAROLE IN MINUSCOLO E IN MAIUSCOLO
CAPITOLO 4 ‒ L’USO DELLE PAROLE: “Inizio”, “Partenza”, “Apertura” (e sinonimi); “Conclusione/Termine”, “Arrivo”, “Chiusura” (e sinonimi); “Accoglienza” e “Commiato” (e simili); “Cerimonia”, “Rito”, “Celebrazione” (e sinonimi); "Traslazione", "Trasferimento" (e sinonimi)
CAPITOLO 5 ‒ L’USO DEI TERMINI DIALETTALI E DEGLI STRANIERISMI
CAPITOLO 6 ‒ L’USO DEI VERBI “ESEGUIRE” e “REALIZZARE” per introdurre i soggetti (persone, ditte, artisti) incaricati dai committenti dietro un compenso
Altri capitoli preliminari ‒ LA PRESENTAZIONE DELLE VARIE FIGURE (fisiche e non fisiche) COINVOLTE IN UNA FESTA PATRONALE MERIDIONALE
CAPITOLO 7 ‒ Nomi e cognomi; espressioni reverenziali; presentatori, direttori artistici e altro di simile
CAPITOLO 8 ‒ Il luogo d'origine e la provenienza geografica
Ulteriori capitoli preliminari ‒ ALCUNI SEGNI IDEOGRAFICI
CAPITOLO 9 ‒ Trattino breve ( - ) e trattino lungo ( – )
CAPITOLO 10 ‒ Doppie virgolette alte (“ ”)
CAPITOLO 11 ‒ Caporali (« »)
In chiusura, l’autore della trattazione in corso formula il proprio auspicio affinché pure tutti gli utenti di questo forum abbiano la possibilità e la voglia di partecipare alla discussione mediante la condivisione di proprie riflessioni, propri collegamenti ipertestuali e proprie immagini.
Si ribadisce che il presente primo topic ‒ che dunque apre la (lunga) serie di proposte migliorative per i programmi cartacei delle Feste Patronali Meridionali ‒ funge da «introduzione generale» rispetto ai successivi sette ‒ dalla n. 2 alla n. 8 ‒ di cui consta la trattazione medesima.
Allo scopo di facilitare la conoscenza degli argomenti affrontati in codesta prima parte, si anticipano i titoli esatti degli undici “capitoli” in cui essa è divisa.
CAPITOLO 1 ‒ L’INDISPENSABILE LEALTÀ CHE DOVREBBE ESSERE ALLA BASE DELL’AGIRE DEI COMMITTENTI, DEGLI STESSI ARTISTI/OPIFICI ESECUTORI, DELLO SCRIVENTE DI TURNO E DEL TIPOGRAFO
CAPITOLO 2 ‒ IL TESTO DEL PROGRAMMA FESTAIOLO: UN RAPIDO RIPASSO DI “GRAMMATICA ITALIANA”
Capitoli preliminari ‒ I PROGRAMMI FESTAIOLI E…
CAPITOLO 3 ‒ LE LETTERE INIZIALI DELLE PAROLE IN MINUSCOLO E IN MAIUSCOLO
CAPITOLO 4 ‒ L’USO DELLE PAROLE: “Inizio”, “Partenza”, “Apertura” (e sinonimi); “Conclusione/Termine”, “Arrivo”, “Chiusura” (e sinonimi); “Accoglienza” e “Commiato” (e simili); “Cerimonia”, “Rito”, “Celebrazione” (e sinonimi); "Traslazione", "Trasferimento" (e sinonimi)
CAPITOLO 5 ‒ L’USO DEI TERMINI DIALETTALI E DEGLI STRANIERISMI
CAPITOLO 6 ‒ L’USO DEI VERBI “ESEGUIRE” e “REALIZZARE” per introdurre i soggetti (persone, ditte, artisti) incaricati dai committenti dietro un compenso
Altri capitoli preliminari ‒ LA PRESENTAZIONE DELLE VARIE FIGURE (fisiche e non fisiche) COINVOLTE IN UNA FESTA PATRONALE MERIDIONALE
CAPITOLO 7 ‒ Nomi e cognomi; espressioni reverenziali; presentatori, direttori artistici e altro di simile
CAPITOLO 8 ‒ Il luogo d'origine e la provenienza geografica
Ulteriori capitoli preliminari ‒ ALCUNI SEGNI IDEOGRAFICI
CAPITOLO 9 ‒ Trattino breve ( - ) e trattino lungo ( – )
CAPITOLO 10 ‒ Doppie virgolette alte (“ ”)
CAPITOLO 11 ‒ Caporali (« »)
In chiusura, l’autore della trattazione in corso formula il proprio auspicio affinché pure tutti gli utenti di questo forum abbiano la possibilità e la voglia di partecipare alla discussione mediante la condivisione di proprie riflessioni, propri collegamenti ipertestuali e proprie immagini.
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Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
NOTA BENE
Il capitolo 1 della trattazione in corso sarà condiviso il piú presto possibile.
Il capitolo 1 della trattazione in corso sarà condiviso il piú presto possibile.