I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
Moderatori: Gj Power, salvatore
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
I ‒ OGGETTO e SCOPO della discussione che prende qui avvio
Salve a tutti. Con questo messaggio, il sottoscritto desidera condividere un ciclo di otto topic che hanno per oggetto i supporti cartacei (opuscoli, pieghevoli, volantini e manifesti) che illustrano i programmi, religiosi e civili, delle Feste Patronali del Sud Italia (quindi dall’Abruzzo fino alla Sicilia).
Si afferma che la decisione di indugiare soltanto sui supporti cartacei nasce dalla constatazione di una comunicazione festaiola che risulta ancora lontana, per grandissima parte, da internet. In buona sostanza, ad un portale web in grado di arrivare a tutti nel Mondo vengono costantemente anteposta mille manifesti affissi in lungo e in largo per un minuscolo paesino.
Piú nel dettaglio, si puntualizza che lo scopo della presente discussione è la possibile individuazione di un UNICO LINGUAGGIO CONVENZIONALMENTE VALIDO, onde ottenere un MIGLIORAMENTO DIFFUSO DEI TESTI E DELLA GRAFICA DEI SUPPORTI CARTACEI impiegati per l’annuncio dei programmi festaioli.
È da precisare assolutamente che il tentativo di cercare un “unico linguaggio convenzionalmente valido” vuole soltanto rappresentare un atto di aiuto che, se fosse recepito da chi di dovere, permetterebbe alla gente (in qualità di destinataria finale della comunicazione festaiola) di saggiare fin da subito (senza equivoci, banalità o addirittura bugie messe nero su bianco da parte degli organizzatori, dei tipografi e di chi per essi) la quantità e la qualità di ogni elemento dell’offerta liturgica e ludica.
Salve a tutti. Con questo messaggio, il sottoscritto desidera condividere un ciclo di otto topic che hanno per oggetto i supporti cartacei (opuscoli, pieghevoli, volantini e manifesti) che illustrano i programmi, religiosi e civili, delle Feste Patronali del Sud Italia (quindi dall’Abruzzo fino alla Sicilia).
Si afferma che la decisione di indugiare soltanto sui supporti cartacei nasce dalla constatazione di una comunicazione festaiola che risulta ancora lontana, per grandissima parte, da internet. In buona sostanza, ad un portale web in grado di arrivare a tutti nel Mondo vengono costantemente anteposta mille manifesti affissi in lungo e in largo per un minuscolo paesino.
Piú nel dettaglio, si puntualizza che lo scopo della presente discussione è la possibile individuazione di un UNICO LINGUAGGIO CONVENZIONALMENTE VALIDO, onde ottenere un MIGLIORAMENTO DIFFUSO DEI TESTI E DELLA GRAFICA DEI SUPPORTI CARTACEI impiegati per l’annuncio dei programmi festaioli.
È da precisare assolutamente che il tentativo di cercare un “unico linguaggio convenzionalmente valido” vuole soltanto rappresentare un atto di aiuto che, se fosse recepito da chi di dovere, permetterebbe alla gente (in qualità di destinataria finale della comunicazione festaiola) di saggiare fin da subito (senza equivoci, banalità o addirittura bugie messe nero su bianco da parte degli organizzatori, dei tipografi e di chi per essi) la quantità e la qualità di ogni elemento dell’offerta liturgica e ludica.
Ultima modifica di Raffaele2012 il lunedì 30 settembre 2024, 21:46, modificato 1 volta in totale.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
II ‒ Questa discussione come proseguimento ideale di un’altra precedente
Tutti gli otto topic che compongono la discussione appena avviata vanno chiaramente considerati come un unico blocco di ragionamento, distinto da qualsiasi altro presente nel forum di Pirovagando.
Ciò nonostante, dal punto di vista del sottoscritto, i succitati otto topic costituiscono anche il proseguimento ideale di una precedente serie di riflessioni che concerne la situazione attuale, diffusamente negativa, in cui versa oggigiorno la comunicazione tramite cartaceo dei programmi delle ricorrenza patronali meridionali.
Chi abbia voglia, dunque, può anche prendere (o riprendere) cognizione di codesta precedente serie di considerazioni, suddivisa tra i seguenti collegamenti ipertestuali:
Tutti gli otto topic che compongono la discussione appena avviata vanno chiaramente considerati come un unico blocco di ragionamento, distinto da qualsiasi altro presente nel forum di Pirovagando.
Ciò nonostante, dal punto di vista del sottoscritto, i succitati otto topic costituiscono anche il proseguimento ideale di una precedente serie di riflessioni che concerne la situazione attuale, diffusamente negativa, in cui versa oggigiorno la comunicazione tramite cartaceo dei programmi delle ricorrenza patronali meridionali.
Chi abbia voglia, dunque, può anche prendere (o riprendere) cognizione di codesta precedente serie di considerazioni, suddivisa tra i seguenti collegamenti ipertestuali:
- “Classifica dei dieci Errori Grammaticali piú evidenti” (viewtopic.php?f=6&t=7681).
- “Classifica delle quindici Formulazioni Testuali piú malriuscite” (viewtopic.php?f=6&t=7682).
- “Classifica delle dieci Impostazioni Grafiche piú incomprensibili” (viewtopic.php?f=6&t=7690).
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
III ‒ Metodologia seguita dal sottoscritto per l’esposizione delle sue proposte: brevissimo accenno a quanto sarà condiviso negli otto topic
Come anticipato fin dalle prime righe, il presente contributo del sottoscritto appare ripartito in otto topic, quindi in otto parti.
Ogni parte contiene a sua volta piú capitoli (i quali appaiono spesso previamente concentrati in raggruppamenti, allo scopo di facilitare la comprensione di chicchessia).
Ciascun capitolo reca al proprio interno piú paragrafi.
Data la particolare consistenza del lavoro del sottoscritto, e quindi la poca praticità di un chiarimento esaustivo sul contenuto di ogni topic, all’interno di questo messaggio si accenna fugacemente al contenuto di ciadescuno di essi.
Il primo corrente topic vale come mera utilissima «introduzione generale» (rapido ripasso grammaticale, uso di certi termini e verbi, presentazione di figure fisiche e no, segni ideografici) rispetto ai successivi.
Il secondo topic contiene l’idea di suddividere piú opportunamente il supporto cartaceo di turno (opuscolo o pieghevole o volantino o manifesto) in differenti «sezioni», distinguendo fra quelle generalmente presenti e quelle soltanto facoltative.
In tale ottica, vengono avanzate delle proposte in merito a tre “sezioni generalmente presenti” e denominate: “Avviso Sacro”, “Intestazione” e “Frase introduttiva dell’annuncio dei festeggiamenti”.
Inoltre, trovano spazio degli iniziali suggerimenti in merito a un’altra “sezione generalmente presente”: quella del “Calendario degli Eventi” (con particolare riferimento ai suoi immancabili elementi ‘strutturali’: la parola ‘Programma’, o un’altra simile; la data; il c.d. ‘passaggio orario’).
Il terzo topic, soffermandosi sulla ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi”, verte su proposte afferenti all’annuncio dei vari appuntamenti religiosi di una kermesse patronale meridionale.
Il quarto topic, ragionando sempre a proposito della ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi”, consente di condividere dei suggerimenti riguardanti, in special modo, la comunicazione di tutto ciò che attiene ai Concerti Bandistici, alle Bande Musicale, alla Pirotecnica e a quanto è stato appellato “Eventi Caratteristici Locali”.
Il quinto topic contiene il blocco finale di consigli circa la ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi” e dà spazio all’eventuale annuncio cartaceo delle “manifestazioni secondarie” (esibizioni canore, cabaret, etc.), cioè di qualsivoglia appuntamento ludico diverso da quelli riconducibili ai Concerti Bandistici, alle Bande Musicali, alla Pirotecnica e ai c.d. eventi caratteristici locali.
Il sesto topic offre dei suggerimenti riguardanti le due ultime “sezioni generalmente presenti” in ogni programma cartaceo delle ricorrenze patronali meridionali: quella appellata “Addobbi scenografici e installazioni varie” e quella definita “Firma”.
Il settimo topic contiene un gruppo di proposte riguardanti innanzitutto le “sezioni soltanto facoltative” (‘iniziali’ e ‘finali’) che possono far capolino all’interno di una comunicazione cartacea festaiola (per esempio, esortazioni delle autorità, didascalie, ulteriori avvisi di utilità pratica).
Inoltre reca con sé dei consigli afferenti all’impostazione prettamente grafica (dal “tipo” dei caratteri all’impiego delle fotografie, delle immagini, dei loghi e dei simboli) degli stessi programmi di carta.
Nell’ottavo e ultimo topic, centrato lo scopo per il quale si è cominciato a scrivere codesta ampia trattazione, è dato l’esempio di un medesimo programma di Festa Patronale Meridionale pubblicato contemporaneamente all’interno di un opuscolo, di un pieghevole, di un volantino e di un manifesto; ciò per consentire a chicchessia di cogliere appieno le peculiarità comunicative insite in ognuno dei citati supporti cartacei.
Come anticipato fin dalle prime righe, il presente contributo del sottoscritto appare ripartito in otto topic, quindi in otto parti.
Ogni parte contiene a sua volta piú capitoli (i quali appaiono spesso previamente concentrati in raggruppamenti, allo scopo di facilitare la comprensione di chicchessia).
Ciascun capitolo reca al proprio interno piú paragrafi.
Data la particolare consistenza del lavoro del sottoscritto, e quindi la poca praticità di un chiarimento esaustivo sul contenuto di ogni topic, all’interno di questo messaggio si accenna fugacemente al contenuto di ciadescuno di essi.
Il primo corrente topic vale come mera utilissima «introduzione generale» (rapido ripasso grammaticale, uso di certi termini e verbi, presentazione di figure fisiche e no, segni ideografici) rispetto ai successivi.
Il secondo topic contiene l’idea di suddividere piú opportunamente il supporto cartaceo di turno (opuscolo o pieghevole o volantino o manifesto) in differenti «sezioni», distinguendo fra quelle generalmente presenti e quelle soltanto facoltative.
In tale ottica, vengono avanzate delle proposte in merito a tre “sezioni generalmente presenti” e denominate: “Avviso Sacro”, “Intestazione” e “Frase introduttiva dell’annuncio dei festeggiamenti”.
Inoltre, trovano spazio degli iniziali suggerimenti in merito a un’altra “sezione generalmente presente”: quella del “Calendario degli Eventi” (con particolare riferimento ai suoi immancabili elementi ‘strutturali’: la parola ‘Programma’, o un’altra simile; la data; il c.d. ‘passaggio orario’).
Il terzo topic, soffermandosi sulla ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi”, verte su proposte afferenti all’annuncio dei vari appuntamenti religiosi di una kermesse patronale meridionale.
Il quarto topic, ragionando sempre a proposito della ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi”, consente di condividere dei suggerimenti riguardanti, in special modo, la comunicazione di tutto ciò che attiene ai Concerti Bandistici, alle Bande Musicale, alla Pirotecnica e a quanto è stato appellato “Eventi Caratteristici Locali”.
Il quinto topic contiene il blocco finale di consigli circa la ‘sezione’ del “Calendario degli Eventi” e dà spazio all’eventuale annuncio cartaceo delle “manifestazioni secondarie” (esibizioni canore, cabaret, etc.), cioè di qualsivoglia appuntamento ludico diverso da quelli riconducibili ai Concerti Bandistici, alle Bande Musicali, alla Pirotecnica e ai c.d. eventi caratteristici locali.
Il sesto topic offre dei suggerimenti riguardanti le due ultime “sezioni generalmente presenti” in ogni programma cartaceo delle ricorrenze patronali meridionali: quella appellata “Addobbi scenografici e installazioni varie” e quella definita “Firma”.
Il settimo topic contiene un gruppo di proposte riguardanti innanzitutto le “sezioni soltanto facoltative” (‘iniziali’ e ‘finali’) che possono far capolino all’interno di una comunicazione cartacea festaiola (per esempio, esortazioni delle autorità, didascalie, ulteriori avvisi di utilità pratica).
Inoltre reca con sé dei consigli afferenti all’impostazione prettamente grafica (dal “tipo” dei caratteri all’impiego delle fotografie, delle immagini, dei loghi e dei simboli) degli stessi programmi di carta.
Nell’ottavo e ultimo topic, centrato lo scopo per il quale si è cominciato a scrivere codesta ampia trattazione, è dato l’esempio di un medesimo programma di Festa Patronale Meridionale pubblicato contemporaneamente all’interno di un opuscolo, di un pieghevole, di un volantino e di un manifesto; ciò per consentire a chicchessia di cogliere appieno le peculiarità comunicative insite in ognuno dei citati supporti cartacei.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
PRESENTAZIONE DEGLI ARGOMENTI CONSIDERATI IN QUESTO PRIMO TOPIC
Si ribadisce che il presente primo topic ‒ che dunque apre la (lunga) serie di proposte migliorative per i programmi cartacei delle Feste Patronali Meridionali ‒ funge da «introduzione generale» rispetto ai successivi sette ‒ dalla n. 2 alla n. 8 ‒ di cui consta la trattazione medesima.
Allo scopo di facilitare la conoscenza degli argomenti affrontati in codesta prima parte, si anticipano i titoli esatti degli undici “capitoli” in cui essa è divisa.
CAPITOLO 1 ‒ L’INDISPENSABILE LEALTÀ CHE DOVREBBE ESSERE ALLA BASE DELL’AGIRE DEI COMMITTENTI, DEGLI STESSI ARTISTI/OPIFICI ESECUTORI, DELLO SCRIVENTE DI TURNO E DEL TIPOGRAFO
CAPITOLO 2 ‒ IL TESTO DEL PROGRAMMA FESTAIOLO: UN RAPIDO RIPASSO DI “GRAMMATICA ITALIANA”
Capitoli preliminari ‒ I PROGRAMMI FESTAIOLI E…
CAPITOLO 3 ‒ LE LETTERE INIZIALI DELLE PAROLE IN MINUSCOLO E IN MAIUSCOLO
CAPITOLO 4 ‒ L’USO DELLE PAROLE: “Inizio”, “Partenza”, “Apertura” (e sinonimi); “Conclusione/Termine”, “Arrivo”, “Chiusura” (e sinonimi); “Accoglienza” e “Commiato” (e simili); “Cerimonia”, “Rito”, “Celebrazione” (e sinonimi); "Traslazione", "Trasferimento" (e sinonimi)
CAPITOLO 5 ‒ L’USO DEI TERMINI DIALETTALI E DEGLI STRANIERISMI
CAPITOLO 6 ‒ L’USO DEI VERBI “ESEGUIRE” e “REALIZZARE” per introdurre i soggetti (persone, ditte, artisti) incaricati dai committenti dietro un compenso
Altri capitoli preliminari ‒ LA PRESENTAZIONE DELLE VARIE FIGURE (fisiche e non fisiche) COINVOLTE IN UNA FESTA PATRONALE MERIDIONALE
CAPITOLO 7 ‒ Nomi e cognomi; espressioni reverenziali; presentatori, direttori artistici e altro di simile
CAPITOLO 8 ‒ Il luogo d'origine e la provenienza geografica
Ulteriori capitoli preliminari ‒ ALCUNI SEGNI IDEOGRAFICI
CAPITOLO 9 ‒ Trattino breve ( - ) e trattino lungo ( ‒ )
CAPITOLO 10 ‒ Doppie virgolette alte (“ ”)
CAPITOLO 11 ‒ Caporali (« »)
In chiusura, l’autore della trattazione in corso formula il proprio auspicio affinché pure tutti gli utenti di questo forum abbiano la possibilità e la voglia di partecipare alla discussione mediante la condivisione di proprie riflessioni, propri collegamenti ipertestuali e proprie immagini.
Si ribadisce che il presente primo topic ‒ che dunque apre la (lunga) serie di proposte migliorative per i programmi cartacei delle Feste Patronali Meridionali ‒ funge da «introduzione generale» rispetto ai successivi sette ‒ dalla n. 2 alla n. 8 ‒ di cui consta la trattazione medesima.
Allo scopo di facilitare la conoscenza degli argomenti affrontati in codesta prima parte, si anticipano i titoli esatti degli undici “capitoli” in cui essa è divisa.
CAPITOLO 1 ‒ L’INDISPENSABILE LEALTÀ CHE DOVREBBE ESSERE ALLA BASE DELL’AGIRE DEI COMMITTENTI, DEGLI STESSI ARTISTI/OPIFICI ESECUTORI, DELLO SCRIVENTE DI TURNO E DEL TIPOGRAFO
CAPITOLO 2 ‒ IL TESTO DEL PROGRAMMA FESTAIOLO: UN RAPIDO RIPASSO DI “GRAMMATICA ITALIANA”
Capitoli preliminari ‒ I PROGRAMMI FESTAIOLI E…
CAPITOLO 3 ‒ LE LETTERE INIZIALI DELLE PAROLE IN MINUSCOLO E IN MAIUSCOLO
CAPITOLO 4 ‒ L’USO DELLE PAROLE: “Inizio”, “Partenza”, “Apertura” (e sinonimi); “Conclusione/Termine”, “Arrivo”, “Chiusura” (e sinonimi); “Accoglienza” e “Commiato” (e simili); “Cerimonia”, “Rito”, “Celebrazione” (e sinonimi); "Traslazione", "Trasferimento" (e sinonimi)
CAPITOLO 5 ‒ L’USO DEI TERMINI DIALETTALI E DEGLI STRANIERISMI
CAPITOLO 6 ‒ L’USO DEI VERBI “ESEGUIRE” e “REALIZZARE” per introdurre i soggetti (persone, ditte, artisti) incaricati dai committenti dietro un compenso
Altri capitoli preliminari ‒ LA PRESENTAZIONE DELLE VARIE FIGURE (fisiche e non fisiche) COINVOLTE IN UNA FESTA PATRONALE MERIDIONALE
CAPITOLO 7 ‒ Nomi e cognomi; espressioni reverenziali; presentatori, direttori artistici e altro di simile
CAPITOLO 8 ‒ Il luogo d'origine e la provenienza geografica
Ulteriori capitoli preliminari ‒ ALCUNI SEGNI IDEOGRAFICI
CAPITOLO 9 ‒ Trattino breve ( - ) e trattino lungo ( ‒ )
CAPITOLO 10 ‒ Doppie virgolette alte (“ ”)
CAPITOLO 11 ‒ Caporali (« »)
In chiusura, l’autore della trattazione in corso formula il proprio auspicio affinché pure tutti gli utenti di questo forum abbiano la possibilità e la voglia di partecipare alla discussione mediante la condivisione di proprie riflessioni, propri collegamenti ipertestuali e proprie immagini.
Ultima modifica di Raffaele2012 il giovedì 10 ottobre 2024, 22:02, modificato 1 volta in totale.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
Ultima modifica di Raffaele2012 il sabato 5 ottobre 2024, 18:12, modificato 1 volta in totale.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
CAPITOLO 1 ‒ L’INDISPENSABILE LEALTÀ CHE DOVREBBE ESSERE ALLA BASE DELL’AGIRE DEI COMMITTENTI, DEGLI STESSI ARTISTI/OPIFICI ESECUTORI, DELLO SCRIVENTE DI TURNO E DEL TIPOGRAFO
Il primo “capitolo” verte su una breve serie di suggerimenti ‒ di natura comportamentale ‒ che vengono indirizzati ai committenti, agli stessi artisti/opifici esecutori, alla persona incaricata di preparare il testo del programma cartaceo di una Festa Patronale Meridionale e al tipografo.
È assolutamente auspicabile, infatti, che questi quattro soggetti si distinguano, sia singolarmente sia reciprocamente, per l’assoluta LEALTÀ, in modo da rendere assai comprensibile per il popolo lettore ‒ che, va ribadito, costituisce il destinatario finale della comunicazione festaiola ‒ l’annuncio, all’interno del supporto cartaceo di turno, dei vari momenti religiosi e civili.
Il primo “capitolo” verte su una breve serie di suggerimenti ‒ di natura comportamentale ‒ che vengono indirizzati ai committenti, agli stessi artisti/opifici esecutori, alla persona incaricata di preparare il testo del programma cartaceo di una Festa Patronale Meridionale e al tipografo.
È assolutamente auspicabile, infatti, che questi quattro soggetti si distinguano, sia singolarmente sia reciprocamente, per l’assoluta LEALTÀ, in modo da rendere assai comprensibile per il popolo lettore ‒ che, va ribadito, costituisce il destinatario finale della comunicazione festaiola ‒ l’annuncio, all’interno del supporto cartaceo di turno, dei vari momenti religiosi e civili.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
Paragrafo 1.1 ‒ Primi due suggerimenti
Difatti, i vantaggi possono essere importanti: dalla possibilità di evitare degli strafalcioni grammaticali all’opportunità di conseguire una formulazione “concisa” e “coerente”, scongiurando, fra l’altro, un’inutile sovrabbondanza di registri linguistici assai differenti tra loro (ad esempio, annunci ingiustificatamente carichi di enfasi oppure caratterizzati dall’aggiunta di notizie totalmente irrilevanti oppure incredibilmente mancanti di indicazioni orarie o di luogo).
- A) È assolutamente necessario che un Comitato Festa affidi la stesura testuale dell’intero programma ad uno scrivente soltanto.
Difatti, i vantaggi possono essere importanti: dalla possibilità di evitare degli strafalcioni grammaticali all’opportunità di conseguire una formulazione “concisa” e “coerente”, scongiurando, fra l’altro, un’inutile sovrabbondanza di registri linguistici assai differenti tra loro (ad esempio, annunci ingiustificatamente carichi di enfasi oppure caratterizzati dall’aggiunta di notizie totalmente irrilevanti oppure incredibilmente mancanti di indicazioni orarie o di luogo).
- B) Tuttavia, specie in riferimento al c.d. programma civile, data l’estrema occasionalità della comunicazione (in genere una volta l’anno), è altrettanto importante che il Comitato ne affidi la stesura da una persona dotata di un minimo di ‘cultura festaiola’.
Ultima modifica di Raffaele2012 il sabato 5 ottobre 2024, 16:57, modificato 1 volta in totale.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
Paragrafo 1.2 ‒ Altri tre suggerimenti
Ad esempio, l’autore della corrente trattazione ritiene che sia scorretto annunciare tanto un’esibizione pirotecnica aerea dotata di bombe da tiro e di fermate cilindriche ‒ con controbomba nel caso dei serali ‒ di calibro almeno pari al 21, quanto un’accensione di semplici c.d. pirobox utilizzando la medesima espressione di “sparo di fuochi pirotecnici”; la seconda performance, dunque, dovrebbe essere presentata con una dicitura diversa, onde non confondere chi legge.
Ad esempio, per ogni aspetto festaiolo, egli potrebbe effettuare una seria selezione fra le notizie di rilievo e quelle meramente secondarie, salvando le prime e omettendo le seconde; egli potrebbe accorciare o allungare un annuncio o perfino delle singole parole (ricorrendo, se il caso, agli abbreviativi) in virtú dello spazio cartaceo teoricamente disponibile.
Inoltre, ciò implica un tipografo realmente disponibile a collaborare e pronto a non cedere all’approssimazione accompagnandola financo con uno stock gratuito di adesivi.
Soprattutto nei casi in cui il tipografo proceda per un’ingiustificata esaltazione grafica di tutti quegli ‘appuntamenti civili secondari’ di una kermesse patronale meridionale, infine, è quanto mai necessario un Comitato che faccia presente, in modo comunque educato, la necessità di assecondare chi paga e non chi viene pagato.
- C) La persona addetta alla stesura testuale del programma deve ricevere dal Comitato Festa e/o dagli artisti/ditte ingaggiati delle informazioni veritiere.
Ad esempio, l’autore della corrente trattazione ritiene che sia scorretto annunciare tanto un’esibizione pirotecnica aerea dotata di bombe da tiro e di fermate cilindriche ‒ con controbomba nel caso dei serali ‒ di calibro almeno pari al 21, quanto un’accensione di semplici c.d. pirobox utilizzando la medesima espressione di “sparo di fuochi pirotecnici”; la seconda performance, dunque, dovrebbe essere presentata con una dicitura diversa, onde non confondere chi legge.
- D) Si evidenzia la necessità che gli organizzatori della ricorrenza patronale finiscano la fase della programmazione, tanto per l’aspetto religioso quanto per il versante ludico, esattamente nel momento in cui la persona addetta alla stesura del testo del supporto cartaceo comincia ad operare.
Nel dettaglio, il soggetto incaricato dovrebbe avere, nell’ipotesi piú ottimistica, non meno di 30 giorni a disposizione, prima che il suo elaborato giunga in una tipografia per i ritocchi grafici conclusivi.
Ad esempio, per ogni aspetto festaiolo, egli potrebbe effettuare una seria selezione fra le notizie di rilievo e quelle meramente secondarie, salvando le prime e omettendo le seconde; egli potrebbe accorciare o allungare un annuncio o perfino delle singole parole (ricorrendo, se il caso, agli abbreviativi) in virtú dello spazio cartaceo teoricamente disponibile.
- E) Nell’ambito del rapporto fra Comitato e tipografo, si sottolinea l’utilità di OTTENERE UNA O PIÚ “STAMPE DI PROVA”, in modo da creare un prodotto non soltanto gradevolmente appariscente, ma soprattutto funzionale dal punto di vista della comunicazione. In poche parole, serve una grafica assoggettata alle informazioni e non viceversa.
Inoltre, ciò implica un tipografo realmente disponibile a collaborare e pronto a non cedere all’approssimazione accompagnandola financo con uno stock gratuito di adesivi.
Soprattutto nei casi in cui il tipografo proceda per un’ingiustificata esaltazione grafica di tutti quegli ‘appuntamenti civili secondari’ di una kermesse patronale meridionale, infine, è quanto mai necessario un Comitato che faccia presente, in modo comunque educato, la necessità di assecondare chi paga e non chi viene pagato.
Ultima modifica di Raffaele2012 il sabato 5 ottobre 2024, 18:11, modificato 1 volta in totale.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
Paragrafo 1.3 ‒ Perché adottare un comportamento virtuoso?
In primo luogo, i Comitati, gli scriventi e i tipografi devono ricordare che manifesti, opuscoli, pieghevoli e volantini rappresentano il loro biglietto da visita.
Ciò significa, ad esempio, che una comunicazione piena zeppa di errori grammaticali rende ognuno dei succitati soggetti soltanto degli emeriti asini; difatti, nel Terzo Millennio, l’analfabetismo dovrebbe costituire oramai un problema superato… almeno per un Paese come l’Italia.
In secondo luogo, i Comitati, gli scriventi e i tipografi devono rammentare che la cura testuale e grafica dei supporti cartacei è parte integrante della preparazione festaiola, al pari, ad esempio, della pulizia di una macchina processionale oppure della segnalazione di un’area di sparo; rappresenta, poi e soprattutto, un atto devozionale verso il santo festeggiato, un gesto a maggior gloria di Dio.
In terzo luogo, i Comitati, gli scriventi e i tipografi devono rimembrare che una buona preparazione del supporto cartaceo costituisce una prova di buona educazione verso il lettore, specie se si tiene a mente la sua qualifica di “contribuente”.
In quarto luogo, i Comitati, gli scriventi e i tipografi devono tenere a mente che il frequentissimo silenzio popolare successivo alla fruizione dei supporti cartacei festaioli non è necessariamente un indizio di indifferenza in buonafede o di semplice ignoranza scolastica. A volte, infatti, può trattarsi di un mancato giudizio dettato da chissà quali motivi di convenienza personale’; altre volte, invece, può sfociare in un fastidioso chiacchiericcio alle spalle che, con un po’ di intelligenza, è possibile stroncare sul nascere.
In primo luogo, i Comitati, gli scriventi e i tipografi devono ricordare che manifesti, opuscoli, pieghevoli e volantini rappresentano il loro biglietto da visita.
Ciò significa, ad esempio, che una comunicazione piena zeppa di errori grammaticali rende ognuno dei succitati soggetti soltanto degli emeriti asini; difatti, nel Terzo Millennio, l’analfabetismo dovrebbe costituire oramai un problema superato… almeno per un Paese come l’Italia.
In secondo luogo, i Comitati, gli scriventi e i tipografi devono rammentare che la cura testuale e grafica dei supporti cartacei è parte integrante della preparazione festaiola, al pari, ad esempio, della pulizia di una macchina processionale oppure della segnalazione di un’area di sparo; rappresenta, poi e soprattutto, un atto devozionale verso il santo festeggiato, un gesto a maggior gloria di Dio.
In terzo luogo, i Comitati, gli scriventi e i tipografi devono rimembrare che una buona preparazione del supporto cartaceo costituisce una prova di buona educazione verso il lettore, specie se si tiene a mente la sua qualifica di “contribuente”.
In quarto luogo, i Comitati, gli scriventi e i tipografi devono tenere a mente che il frequentissimo silenzio popolare successivo alla fruizione dei supporti cartacei festaioli non è necessariamente un indizio di indifferenza in buonafede o di semplice ignoranza scolastica. A volte, infatti, può trattarsi di un mancato giudizio dettato da chissà quali motivi di convenienza personale’; altre volte, invece, può sfociare in un fastidioso chiacchiericcio alle spalle che, con un po’ di intelligenza, è possibile stroncare sul nascere.
Ultima modifica di Raffaele2012 il sabato 5 ottobre 2024, 18:11, modificato 1 volta in totale.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
Paragrafo 1.4 ‒ ESEMPI NEGATIVO E POSITIVO “DI RIEPILOGO”
In conclusione, coerentemente con quanto proposto nel corso di questo “capitolo”, si condividono due esempi di stesura del testo-programma festaiolo aventi valore “di riepilogo” e riguardanti un immaginario paesino del Sud Italia (Massarò) e un ipotetico protettore (sant’Agreste).
Si comincia con un ESEMPIO IN NEGATIVO.
Parrocchia Santo Cielo
Comitato Festa Patronale
Festa in onore di sant’Agreste
Massarò (BK), 2 Maggio 2024
Programma
Ore 08.30 [ ???????? ]: S. Messa presieduta dal Nostro Amato Pastore Sua Ecc.za Rev.ssima mons. Tommaso d’Aquino, vescovo della Diocesi di Montelusa, che amministrerà il Sacramento della Confermazione ad un gruppo di giovani.
Ore 10.00 [ ???????? ]: la sacra immagine di sant'Agreste sarà portata sul sagrato della parrocchia [ ???????? ] fra l’incessante suono delle campane e il prolungato lancio di coriandoli. Segue l’inizio della commovente e suggestiva Processione lungo le vie del paese a cui prenderanno parte il Clero, le Autorità Civili e Militari, i circoli combattentistici, i fanciulli e le fanciulle di tutte le scuole, nonché l’intero popolo di Dio.
Ore 17.00, piazza Giovanni Papini: servizio d’orchestra del Concerto Musicale Municipale Citta’ di Francavilla Fontana diretto dal prof. Ermir Krantja.
Ore 22.00, largo Geppi Marello: leggendaria serata di comicità e canzoni. Risatissime con “L’uomo dei pecchè” CARMINE FARACO e atmosfere di amore e sentimento con LAURA PAUSINI in concerto.
Cittadini, accorrete numerosi!
Al termine, [ ???????? ???????? ] Grandiosa Gara Pirotecnica (f.lli Argirò di Gioiosa Jonica) sulla piazza Mulino.
Addobbi elettrici, installato dal sig. Antonio Criscuolo di Lusciano (CE), renderanno assai trionfale l’atmosfera in paese dal vespro fino a notte alta.
*********************
In relazione a tale esempio negativo, si precisa che:
In conclusione, coerentemente con quanto proposto nel corso di questo “capitolo”, si condividono due esempi di stesura del testo-programma festaiolo aventi valore “di riepilogo” e riguardanti un immaginario paesino del Sud Italia (Massarò) e un ipotetico protettore (sant’Agreste).
Si comincia con un ESEMPIO IN NEGATIVO.
Parrocchia Santo Cielo
Comitato Festa Patronale
Festa in onore di sant’Agreste
Massarò (BK), 2 Maggio 2024
Programma
Ore 08.30 [ ???????? ]: S. Messa presieduta dal Nostro Amato Pastore Sua Ecc.za Rev.ssima mons. Tommaso d’Aquino, vescovo della Diocesi di Montelusa, che amministrerà il Sacramento della Confermazione ad un gruppo di giovani.
Ore 10.00 [ ???????? ]: la sacra immagine di sant'Agreste sarà portata sul sagrato della parrocchia [ ???????? ] fra l’incessante suono delle campane e il prolungato lancio di coriandoli. Segue l’inizio della commovente e suggestiva Processione lungo le vie del paese a cui prenderanno parte il Clero, le Autorità Civili e Militari, i circoli combattentistici, i fanciulli e le fanciulle di tutte le scuole, nonché l’intero popolo di Dio.
Ore 17.00, piazza Giovanni Papini: servizio d’orchestra del Concerto Musicale Municipale Citta’ di Francavilla Fontana diretto dal prof. Ermir Krantja.
Ore 22.00, largo Geppi Marello: leggendaria serata di comicità e canzoni. Risatissime con “L’uomo dei pecchè” CARMINE FARACO e atmosfere di amore e sentimento con LAURA PAUSINI in concerto.
Cittadini, accorrete numerosi!
Al termine, [ ???????? ???????? ] Grandiosa Gara Pirotecnica (f.lli Argirò di Gioiosa Jonica) sulla piazza Mulino.
Addobbi elettrici, installato dal sig. Antonio Criscuolo di Lusciano (CE), renderanno assai trionfale l’atmosfera in paese dal vespro fino a notte alta.
*********************
In relazione a tale esempio negativo, si precisa che:
- col colore ROSSO, gli annunci sguaiatamente contrassegnati dall’enfasi;
- col colore VERDE, gli annunci sgraziatamente contrassegnati da un linguaggio assai banale o peggio ancora infantile;
- col colore ARANCIONE, gli annunci spaventosamente allungati colla descrizione di aspetti semplicemente secondari;
- col colore AZZURRO, gli annunci purtroppo contraddistinti dalla presenza di errori grammaticali;
- col colore VIOLA, gli annunci che costituiscono incredibilmente delle vere e proprie BUGIE (nello specifico, un solo sparo apparirebbe tramutato in un’inesistente gara pirotecnica);
- con i punti interrogativi di colore MARRONE [ ???????? ], invece, le abominevoli carenze di informazioni circa il luogo di svolgimento oppure l’orario di inizio di un ‘evento festaiolo’.
Ultima modifica di Raffaele2012 il sabato 5 ottobre 2024, 18:34, modificato 7 volte in totale.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
Paragrafo 1.4.1 ‒ segue dal precedente messaggio
Si continua colla condivisione di un ESEMPIO POSITIVO di stesura del medesimo programma cartaceo festaiolo, sempre afferente all'immaginario paesino meridionale di Massarò e all'ipotetico protettore sant'Agreste.
Stavolta risulta supposta la fortunata circostanza di lasciare ad una sola persona (avente un minimo di bagaglio culturale festaiolo, di buon senso e di conoscenze grammaticali) la possibilità di agire, in modo da favorire la pubblicazione di un testo capace di trasmettere solo le informazioni essenziali e, quindi, in grado di essere facilmente comprensibile.
Parrocchia Santo Cielo
Comitato Festa Patronale
Festa in onore di sant’Agreste
Massarò (BK), 2 Maggio 2024
Programma
Ore 08.30, parrocchia Santo Cielo: S. Messa con conferimento delle Cresime presieduta da mons. Tommaso d’Aquino, vescovo della Diocesi di Montelusa.
Ore 10.00, dalla parrocchia Santo Cielo: Processione con la Sacra Immagine lungo le vie del paese.
Ore 17.00, piazza Giovanni Papini: servizio d’orchestra del Concerto Musicale Municipale Città di Francavilla Fontana diretto dal prof. Ermir Krantja.
Ore 22.00, largo Geppi Marello: esibizioni del cabarettista Carmine Faraco e della cantante Laura Pausini.
Ore 24.00, piazza Mulino: sparo di fuochi pirotecnici a terra eseguito dai sigg. f.lli Argirò di Gioiosa Jonica (RC).
Addobbi elettrici installati dal sig. Antonio Criscuolo di Lusciano (CE).
**********************
PUNTUALIZZAZIONE A MARGINE. Circa la presenza della "denominazione completa e ufficiale" del concerto bandistico che si immagina essere stato ingaggiato per l’occasione (Concerto Musicale Municipale Città di Francavilla Fontana), il sottoscritto rimanda a quanto appare evidenziato nel corso dei “capitoli” 52, 53 e 54 della trattazione corrente.
Si continua colla condivisione di un ESEMPIO POSITIVO di stesura del medesimo programma cartaceo festaiolo, sempre afferente all'immaginario paesino meridionale di Massarò e all'ipotetico protettore sant'Agreste.
Stavolta risulta supposta la fortunata circostanza di lasciare ad una sola persona (avente un minimo di bagaglio culturale festaiolo, di buon senso e di conoscenze grammaticali) la possibilità di agire, in modo da favorire la pubblicazione di un testo capace di trasmettere solo le informazioni essenziali e, quindi, in grado di essere facilmente comprensibile.
Parrocchia Santo Cielo
Comitato Festa Patronale
Festa in onore di sant’Agreste
Massarò (BK), 2 Maggio 2024
Programma
Ore 08.30, parrocchia Santo Cielo: S. Messa con conferimento delle Cresime presieduta da mons. Tommaso d’Aquino, vescovo della Diocesi di Montelusa.
Ore 10.00, dalla parrocchia Santo Cielo: Processione con la Sacra Immagine lungo le vie del paese.
Ore 17.00, piazza Giovanni Papini: servizio d’orchestra del Concerto Musicale Municipale Città di Francavilla Fontana diretto dal prof. Ermir Krantja.
Ore 22.00, largo Geppi Marello: esibizioni del cabarettista Carmine Faraco e della cantante Laura Pausini.
Ore 24.00, piazza Mulino: sparo di fuochi pirotecnici a terra eseguito dai sigg. f.lli Argirò di Gioiosa Jonica (RC).
Addobbi elettrici installati dal sig. Antonio Criscuolo di Lusciano (CE).
**********************
PUNTUALIZZAZIONE A MARGINE. Circa la presenza della "denominazione completa e ufficiale" del concerto bandistico che si immagina essere stato ingaggiato per l’occasione (Concerto Musicale Municipale Città di Francavilla Fontana), il sottoscritto rimanda a quanto appare evidenziato nel corso dei “capitoli” 52, 53 e 54 della trattazione corrente.
Ultima modifica di Raffaele2012 il giovedì 10 ottobre 2024, 21:35, modificato 3 volte in totale.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
CAPITOLO 2 ‒ IL TESTO DEL PROGRAMMA FESTAIOLO: UN RAPIDO RIPASSO DI “GRAMMATICA ITALIANA”
Il secondo “capitolo” è incentrato su una rapida serie di richiami di tipo grammaticale.
Questo perché proprio la stesura del testo annunciante il programma di una Festa Patronale Meridionale non può certamente fare a meno del rispetto delle regole della Grammatica Italiana.
La Festa Patronale Meridionale, insomma, è certamente pure un momento culturale degno di rispetto. Però essa va annunciata senza trascurare giammai le regole della Grammatica Italiana. E la Cultura e la Grammatica Italiana non possono finire per prendersi a cazzotti. Meglio non dimenticarlo mai.
Il secondo “capitolo” è incentrato su una rapida serie di richiami di tipo grammaticale.
Questo perché proprio la stesura del testo annunciante il programma di una Festa Patronale Meridionale non può certamente fare a meno del rispetto delle regole della Grammatica Italiana.
La Festa Patronale Meridionale, insomma, è certamente pure un momento culturale degno di rispetto. Però essa va annunciata senza trascurare giammai le regole della Grammatica Italiana. E la Cultura e la Grammatica Italiana non possono finire per prendersi a cazzotti. Meglio non dimenticarlo mai.
- Raffaele2012
- Pirovago Senior
- Messaggi: 2989
- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: I programmi cartacei e le F.P. del Sud Italia: proposte migliorative (p. 1)
Paragrafo 2.1 ‒ Primo gruppetto di consigli
anziché: << Il Comitato augura un Buon Ferragosto alla cittadinanza e augura un commosso grazie dal profondo dell’anima. >>.
Inoltre si accenna che un «avviso speciale» consiste in una comunicazione ulteriore dei committenti ubicata generalmente in fondo al supporto cartaceo di turno.
Ad esempio, si suggerisce di scrivere: << Ore 22.00, piazza Centrale: esibizione del gruppo canoro Matia Bazar. >>
oppure: << Ore 22.00, piazza Centrale: esibizione canora del gruppo Matia Bazar. >>;
mentre viene assolutamente sconsigliato: << Ore 22.00, piazza Centrale: esibizione canora del gruppo canoro Matia Bazar. >>.
**********************
NOTE A MARGINE
Circa il «passaggio orario», si rammenta che altri chiarimenti saranno dati dal “capitolo” 16 al “capitolo” 20 di questa trattazione.
Per quanto attiene agli «avvisi speciali» dei programmi festaioli, si scrive che ulteriori delucidazioni verranno invece fornite all’interno del “capitolo” 114.
- 1) Cercare di scrivere sempre delle frasi sensate.
anziché: << Il Comitato augura un Buon Ferragosto alla cittadinanza e augura un commosso grazie dal profondo dell’anima. >>.
- 2) Evitare, con ogni sforzo logicamente possibile, di ripetere, per due o piú volte, una stessa parola all’interno di un singolo “passaggio orario” e “avviso speciale”.
Inoltre si accenna che un «avviso speciale» consiste in una comunicazione ulteriore dei committenti ubicata generalmente in fondo al supporto cartaceo di turno.
Ad esempio, si suggerisce di scrivere: << Ore 22.00, piazza Centrale: esibizione del gruppo canoro Matia Bazar. >>
oppure: << Ore 22.00, piazza Centrale: esibizione canora del gruppo Matia Bazar. >>;
mentre viene assolutamente sconsigliato: << Ore 22.00, piazza Centrale: esibizione canora del gruppo canoro Matia Bazar. >>.
**********************
NOTE A MARGINE
Circa il «passaggio orario», si rammenta che altri chiarimenti saranno dati dal “capitolo” 16 al “capitolo” 20 di questa trattazione.
Per quanto attiene agli «avvisi speciali» dei programmi festaioli, si scrive che ulteriori delucidazioni verranno invece fornite all’interno del “capitolo” 114.
Ultima modifica di Raffaele2012 il sabato 5 ottobre 2024, 19:05, modificato 3 volte in totale.