Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

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pierinodelgenio
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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da pierinodelgenio »

Amici buongiorno
continuando un po su quel ben di dio di miliardi di euro che questi parassiti sperperano,
vorrei dire,,di tutto ciò questi parassiti magari alla fine ci farebbero vedere qualcosa,ma
quelli scrivono e parlano solo su carta straccio,alla fine sai che fine hanno fatto gli euro?
tutti un po ciascuno senza fare nullaaaaaaaaaaaaa,ultimo esempio vedi il terremoto e la
ricostruzione di alcune abitazioni Aquilane,un centro abitativo costruito da appena un anno non ci si può più abitare perchè ci sono infiltrazioni d'acqua,perdite di gas,e lesioni da tutte le parti,ma stiamo scherzando amici,in quelle abitazioni ci deve andare ad abitare chi di dovere doveva controllare,,uno dei tanti esempi di sperperi di denaro arrivato per aiutare una cittadinanza colpita da una cataclisma da chi veramente ha fatto dei sacrifici per donare un offerta,e tra questi ci sono parassiti che ne approfittano delle disgrazie altrui.
SI RICORDASSERO PERò DI UNA cosa questi parassiti SE NON LO SANNO,,il tutto si rimane non lo si porta con se,e quello che si rimane se non è frutto di sacrifici di lavoro chi lo gestirà dopo di sicuro non se ne vedrà un gran bene.
(la mitica soglia del cimitero per entrare alla vita eterna dobbiamo varcarla tutti,,
non chi sì e chi nò)
è inutile pentirsi o chiamare aiuto a CRISTO quando si sa di essere alla fine della vita terrena,all'aldilà della vita eterna si deve dar conto a nostro Signore Gesù Cristo.
Continuate voi se volete amici io per oggi mi fermo quà ed è già tanto.
Buona giornata

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picone
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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da picone »

pirotecnica ha scritto:Potrei continuare io:
No all'acquisto degli F35;
Taglio alle spese militari;
No alla TAV;
No alle grandi opere inutili.....
E qui si parla di tanti miliardi.
caro pirotecnica mi dispiace contradirti ma:

le grandi opere tipo tav bisogna farle perche' fare queste opere si rimane a passo con i tempi non possiamo rimanere indietro,poi pensa a quanti posti di lavoro vengono occupati.
ti faccio un esempio il valico di cunzi sugli appenni non e' stato fatto grave errore xche' sabato ripercorrendo gli appennini ho ritrovato tutto come era 40 anni fa' quando la mia 850 fiat venivo da torino a casa.
x le spese militari ho dato un accenno ieri parlando di bande musicali.

non mi dilungo seno sfocio in politica ed quello che non voglio fare.anche se stiamo gia' parlando di politica. buona giornata a tutti i pirovaghi.

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Raffaele2012
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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da Raffaele2012 »

picone ha scritto:le grandi opere tipo tav bisogna farle perche' fare queste opere si rimane a passo con i tempi non possiamo rimanere indietro,poi pensa a quanti posti di lavoro vengono occupati.
ti faccio un esempio il valico di cunzi sugli appenni non e' stato fatto grave errore xche' sabato ripercorrendo gli appennini ho ritrovato tutto come era 40 anni fa' quando la mia 850 fiat venivo da torino a casa.
Mi permetto di dissentire calorosamente rispetto all'utilità di certe opere pubbliche.

Secondo quanto ci viene propinato dalle tv, le 'grandi opere pubbliche' come la TAV servono per rimanere competitivi su scala globale.
Ebbene ciò che lascia perplessi è proprio questo. Oggi, ad esempio, si tratta di bucare una montagna, domani di tirar giù le Alpi, dopodomani di prosciugare il mar Adriatico per garantire la più rapida costruzione dei gasdotti...
Con questa 'escalation del paradosso' voglio far solo capire che la corsa alla competitività a tutti i costi, purtroppo, non finirà mai.
Di conseguenza lo scopo di chi ci comanda non deve più essere quello di farci correre a perdifiato, ma di creare le condizioni perchè si possa far economia col minor consuno di elementi naturali (a cominciare dal suolo) gettando nel contempo le premesse perchè tutti possano vivere dignitosamente e perchè ci si rapporti con l'Estero solo in caso di reale necessità merceologica e quantitativa.

Faccio riflettere sempre con l'esempio della TAV. Secondo quanto ci viene propinato dalle tv, tale linea ferroviaria dovrebbe garantira maggiori contatti import-export con l'Estero. Tuttavia giù alcune domande sorgono spontaneamente: «a cosa serve codesto contatto quando vi è la possibilità di sfruttare, dietro condizioni financo di protezionismo, la clientela interna?», «a cosa serve codesto contatto se premio l'industria e l'agricoltura estere appiedando i nostri compatrioti?».

Se poi opere come la TAV servono solo per risparmiare tempo, io sostengo che non c'è problema. Basta far durare un minuto ben 120 secondi in modo da poter sostenere che già le attuali linee ferroviare fanno risparmiare metà del tempo!

P.S. Approfitto dell'occasione per esprimere tutta la mia piena solidarietà anche nei confronti dei manifestanti NO TAV della Val di Susa, specie di quelli che hanno attualmente dei problemi con la 'giustizia' di una Repubblica oramai autoritaria come la nostra.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

alessandro74
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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da alessandro74 »

pierinodelgenio ha scritto:
alessandro74 ha scritto:Alla fine . l'itaglia andrà in default , è solo questione di tempo. Qualche giovane non servirà a nulla.
Ditemi voi con cosa paghiamo 1400 miliardi di euro di debiti... :smt022
Alessà,,non ci vuole lo scienziato per far pagare i 1400 euro di debiti,
Basta bloccare gli interessi e fare alcune leggi,
1)Eliminare i stipendi doro,e dare un tetto minimo da 10000 e massimo 50000 euro annuo.
2)Pensioni minime e massime tra i 1000 euro minimo e 5000 massimo al mese,
e a 65 anni per TUTTI.
3)Diminuire i Politici alle Camere e al Senato,togliere i Senatori a vita altri parassiti a carico nostro.
3)Togliere la legge con 30mesi di legislatura cui tocca la pensione di 4000 euro mensile,a questi individui bisogna dargli solo i contruibuti sui mesi che svolgono queste attività e basta.
4)Togliere tutti i benefici che hanno goduto fino adesso.
5)Ha 65 anni come le aziende mandano via tutti i lavoratori per limite di età per andare in pensione,idem dovrebbe essere anche per i politici,evitando di mandarli ad assumere altri incarichi prestigiosi,rimanendo fuori tanti giovani laureati.
Alessà queste sono quel qualcosa che potrebbero evitare di far lievitare il nostro debito
pubblico,,per non parlare poi di quei parassiti miliardari che sfuggono senza pagare le tasse,mentre io come tutti gli altri schedati come me da una busta paga visuale,mi tocca mensilmente pagare circa 300/400 da quel po di pensioncina dopo 41anni di lavoro.
Quante cose vorreì dire ancora Alessà,vabbè per ora mi fermo quì con la speranza che un giovane come il nuovo Segretario del PD.Renzi inizia quel cammino che ci auspichiamo
tutti noi,,,certo in molti di noi c'è l'amarezza di fare tutt'èrba un fascio per come si sono
comportati fino adesso tutti quandi,,DX,,SX,,CD,,ECC ECC,,però amici io ho sempre
creduto che alla fine ci potrebbe essere qualcuno che inizia a farci vedere uno spiraglio
di luce,dal profondo buio dove ci hanno portato questi potenti parassiti che noi stessi
abbiamo votati.
NON è MAI TROPPO TARDI AMICI.speriamo bene nei futuri giovani,io sono OTTIMISTA.
Bloccare gli interessi? Scherzi vero? Figurati se le banche e i governi di tutto il mondo accettano questo!!! Allora si che ci bombardano veramente...altro che desert storm.

Chi può DEVE abbandonare questo paese e mi rivolgo specie ai tanti imprenditori che giustamente stanno trasferendo tutto all'estero...e io mi stò a mia volta organizzando per seguirli. ossequi

alessandro74
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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da alessandro74 »

picone ha scritto:pierino ha detto.Quante cose vorreì dire ancora Alessà,vabbè per ora mi fermo.

potrei continuare io.

dicendo, eliminare le auto blu che sono tantissime.

e le scorte. molti poliziotti e carabinieri impegnati h 24 a fare piantonamenti davanti alle abitazioni di ministri ed ex.

eliminare tutte le agevolazioni sui mezzi di trasporto treni, aerei navi ecc.

ridurre drasticamente le spese del quirinale,e delle camere. io immagino che solo il quirinale costi 500.000 euro al giorno.

pensiamo solo alle bande musicali militari composte da 50 / 60 elementi e da come ho fatto io i conti dovrebbero essere almeno 10. che viaggiano con due pulman g.t. piu' alberghi pranzi ecc. e pensare che le bande musicali di "giro" viaggiano e dormono quasi in accampamenti e pure ci fanno ascoltare ottima musica.

e le regioni? che dire tutto come sopra.

e gli spechi inutili dove li mettiamo?

al momento anche io mi fermo qui.

D'accordo su tutto con te e Pierino ma la fine dell'itaglia non cambia...1400 miliardi non li paghiamo neanche se ci firma l'assegno Gesù...

alessandro74
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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da alessandro74 »

pirotecnica ha scritto:Potrei continuare io:
No all'acquisto degli F35;
Taglio alle spese militari;
No alla TAV;
No alle grandi opere inutili.....
E qui si parla di tanti miliardi.
Ma scherzi spero anche tu?
Ok sugli F35 e spese militari ma la TAV è prioritaria per gli scambi economici internazionali.
Vuoi che rimaniamo sempre + indietro??? già siamo un fanalino di coda nelle ferrovie ad alta velocità , vuoi che ci facciamo ancora + ridere in giro per il mondo??? :???:

alessandro74
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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da alessandro74 »

Raffaele2012 ha scritto:
picone ha scritto:le grandi opere tipo tav bisogna farle perche' fare queste opere si rimane a passo con i tempi non possiamo rimanere indietro,poi pensa a quanti posti di lavoro vengono occupati.
ti faccio un esempio il valico di cunzi sugli appenni non e' stato fatto grave errore xche' sabato ripercorrendo gli appennini ho ritrovato tutto come era 40 anni fa' quando la mia 850 fiat venivo da torino a casa.
Mi permetto di dissentire calorosamente rispetto all'utilità di certe opere pubbliche.

Secondo quanto ci viene propinato dalle tv, le 'grandi opere pubbliche' come la TAV servono per rimanere competitivi su scala globale.
Ebbene ciò che lascia perplessi è proprio questo. Oggi, ad esempio, si tratta di bucare una montagna, domani di tirar giù le Alpi, dopodomani di prosciugare il mar Adriatico per garantire la più rapida costruzione dei gasdotti...
Con questa 'escalation del paradosso' voglio far solo capire che la corsa alla competitività a tutti i costi, purtroppo, non finirà mai.
Di conseguenza lo scopo di chi ci comanda non deve più essere quello di farci correre a perdifiato, ma di creare le condizioni perchè si possa far economia col minor consuno di elementi naturali (a cominciare dal suolo) gettando nel contempo le premesse perchè tutti possano vivere dignitosamente e perchè ci si rapporti con l'Estero solo in caso di reale necessità merceologica e quantitativa.

Faccio riflettere sempre con l'esempio della TAV. Secondo quanto ci viene propinato dalle tv, tale linea ferroviaria dovrebbe garantira maggiori contatti import-export con l'Estero. Tuttavia giù alcune domande sorgono spontaneamente: «a cosa serve codesto contatto quando vi è la possibilità di sfruttare, dietro condizioni financo di protezionismo, la clientela interna?», «a cosa serve codesto contatto se premio l'industria e l'agricoltura estere appiedando i nostri compatrioti?».

Se poi opere come la TAV servono solo per risparmiare tempo, io sostengo che non c'è problema. Basta far durare un minuto ben 120 secondi in modo da poter sostenere che già le attuali linee ferroviare fanno risparmiare metà del tempo!

P.S. Approfitto dell'occasione per esprimere tutta la mia piena solidarietà anche nei confronti dei manifestanti NO TAV della Val di Susa, specie di quelli che hanno attualmente dei problemi con la 'giustizia' di una Repubblica oramai autoritaria come la nostra.
Immagino che se ragioni così non sarai mai stato un'imprenditore o hai lavorato con l'estero , vero??? :smt009

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Raffaele2012
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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da Raffaele2012 »

Non capisco, Alessandro74. Stai forse scrivendo che il concetto di impresa vale solo per i contatti internazionali e che, in caso opposto, nulla fa parte dell'economia?

Per farmi capire ancora meglio, suppongo ora la presenza di una famiglia X che tutto ha a disposizione e tutto produce fuorché cuscini.
Secondo te, Alessandro74, questa ipotetica famiglia dovrebbe 'mettere il naso all'infuori' soltanto per soddisfare il suo fabbisogno immaginario oppure dovrebbe acquistare anche cibo ed altro soltanto perché quest'ultimi costano eventualmente di meno?
E cosa accadrebbe, in questo caso, a quei componenti della stessa famiglia X che già producevano 'cibo ed altro'? E, poi, inoltre, se è vero che chi non produce non guadagna, dove starebbe il vantaggio a risparmiare per 'chi è appiedato' ???

'Protezionismo' non è una parolaccia, così, come in termini prettamente concettuali, non lo è 'liberalizzazione'. Occorre però rapportare l'andamento economico italiano al suo contesto produttivo, privilegiando la tutela di quest'ultimo a discapito di quelli esterni. Altrimenti tutto diventa un casino, come insegnano gli agricoltori che qualche giorno fa hanno bloccato il Brennero (http://qn.quotidiano.net/cronaca/2013/1 ... lita.shtml).
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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da pirotecnica »

Guardate, la nuova casta contro la vecchia casta.......
http://genova.repubblica.it/cronaca/201 ... ref=fbpr#1

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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da salvador »

Leggo i vostri commenti e rifletto,c'e chi parli di renzi o di qualche altro burattino,personalmente per me la politica non esiste da anni chi va li al potere pensa solo ad arricchiersi,ci stiamo ponendo tante domande per me l'unica alternativa sarebbe una rivoluzione e mettere questi politici al muro destra e sinistra tutti ladri tutti uguali e un mio pensiero saluti e buona giornata

alessandro74
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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da alessandro74 »

Raffaele2012 ha scritto:Non capisco, Alessandro74. Stai forse scrivendo che il concetto di impresa vale solo per i contatti internazionali e che, in caso opposto, nulla fa parte dell'economia?

Per farmi capire ancora meglio, suppongo ora la presenza di una famiglia X che tutto ha a disposizione e tutto produce fuorché cuscini.
Secondo te, Alessandro74, questa ipotetica famiglia dovrebbe 'mettere il naso all'infuori' soltanto per soddisfare il suo fabbisogno immaginario oppure dovrebbe acquistare anche cibo ed altro soltanto perché quest'ultimi costano eventualmente di meno?
E cosa accadrebbe, in questo caso, a quei componenti della stessa famiglia X che già producevano 'cibo ed altro'? E, poi, inoltre, se è vero che chi non produce non guadagna, dove starebbe il vantaggio a risparmiare per 'chi è appiedato' ???

'Protezionismo' non è una parolaccia, così, come in termini prettamente concettuali, non lo è 'liberalizzazione'. Occorre però rapportare l'andamento economico italiano al suo contesto produttivo, privilegiando la tutela di quest'ultimo a discapito di quelli esterni. Altrimenti tutto diventa un casino, come insegnano gli agricoltori che qualche giorno fa hanno bloccato il Brennero (http://qn.quotidiano.net/cronaca/2013/1 ... lita.shtml).
le aziende che funzionano e che creano ricchezza sono quelle che competono all'estero di certo non in itaglia. Creare sistemi internazionali , efficenti e veloci di trasporto merci/persone è fondamentale

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Raffaele2012
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Re: Sciopero nazione - "protesta dei forconi"

Messaggio da Raffaele2012 »

Alessandro74, le aziende che funzionano sono quelle che ottengono utili e che, magari, assorbono quanta più manodopera possibile, cercando nel contempo di consumare la minore quantità di materie prime. Da questo punto di vista, quindi, esportare all'Estero o rivolgersi al solo mercato italiano non farebbe alcuna differenza.

Comunque mi sembra il caso di precisare ancora meglio.

Come scritto precedentemente, 'protezionismo' e 'liberalizzazioni' non sono parolacce.Tutto sta nel capire quali settori meritano una misura anziché l'altra. E, inoltre, quante produzioni di un singolo settore devono essere protette con alte tariffe all'importazione e quali no. Solo in quest'ottica, la costruzione di infrastrutture per i contatti con l'Estero acquisisce senso, altrimenti è solo speculazione edilizia, come purtroppo mostra la TAV Torino-Lione.

Di certo la cessione della nostra 'sovranità commerciale' all'Unione Europea non aiuta affatto l'Italia, poiché tutto ciò di extracomunitario che può varcare le frontiere UE ha la possibilità di arrivare tranquillamente anche nel Belpaese. Ora, partendo dall'oggettivo presupposto che larghissima parte dell'economia nazionale poggia su piccole imprese per nulla competitive col Resto del Mondo (ma dove sta scritto che dovrebbero esserlo per forza???) e su una 'diffusa mentalità conservatrice' (la quale non sta critto da alcuna parte che costituisce sempre e soltanto un fattore di arretratezza), ritengo sia giunto il momento per Palazzo Chigi di adottare unilateralmente alcune decisioni per tutelare la ns. economia, infischiandosene largamente delle eventuali multe di Bruxelles.
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