Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Sicuramente oltre la passione per i fuochi artificiali, altre passioni possono accumunare le persone. Questa pagina out vi permette di discutere su altri argomenti come auto, moto, sport e quant'altro possa diventare argomento di discussione e motivo di conoscenza.
Sono assolutamente vietate discussioni su sesso, warez e p2p.

Moderatori: Gj Power, salvatore

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

POST 11 – CENNI SUI PRINCIPALI MOTIVI DELLA SCELTA DELLE LOTTERIE, MALGRADO TUTTO, DA PARTE DEI COMITATI

Le Lotterie nell’ambito delle F.P. Esterne/sud Italia sono sostanzialmente inutili. E questo perché esse comportano negativissime implicazioni in grado di azzerare i vantaggi iniziali legati ad un ulteriore flusso di entrate.

Tuttavia tale tipo di iniziativa può permanere in sede di Comitato per motivi considerati nei post a seguire.

Da notare che le riflessioni nei POST dal 12 al 13-ter richiamano quelle già affrontate nei topic sugli sponsor privati (https://forum.pirovagando.it/viewtopic.p ... 3&start=30) e sui soldi “liquidi” pubblici (https://forum.pirovagando.it/viewtopic.p ... 1&start=15). Tuttavia la loro estrema attinenza consente di ribadirne i contenuti (pur se alla luce di alcune opportune modifiche) pure in questa discussione perchè è ben ipotizzabile l’esistenza di utenti non a conoscenza delle passate trattazioni o per nulla interessati ad esse.
Ultima modifica di Raffaele2012 il giovedì 14 marzo 2013, 19:14, modificato 2 volte in totale.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

POST 12

La presenza delle Lotterie può essere indizio della mentalità in buonafede del tutto e subito radicata all’interno di un Comitato Festa Patronale.


Come scritto nel POST 1 la giustificazione dei Comitati circa l’uso delle Lotterie rimanda alla scarsità di fondi, in assoluto oppure in relazione al desiderio di “offrire qualcosa di aggiuntivo alla gente” e non soltanto “le solite cose dei fuochi e delle bande musicali”.

Ma, come dimostrato finora, neppure l’eventuale buonafede dei componenti basterebbe a rovesciare le negative implicazioni di un ricorso alla Lotteria.

Meglio, allora, organizzare una kermesse patronale con minore pompa magna, se per maggiore pompa s’intende la volontà di rafforzamento dei lumi e/o dei cantanti, elementi per niente centrali del tipo di kermesse qui considerato.

Occorre, invece, superare la mentalità del tutto e subito. Oggi, grazie al Cielo e malgrado la crisi economica corrente, infatti, si campa più a lungo di 100 anni fa quando bastava appena mezzo raffreddore per passare a miglior vita e quando anche certe esuberanze festaiole di oggi (lumi, cantanti) avrebbero trovato migliore giustificazione.

Occorre, invece, superare la mentalità del tutto e subito perché oggi la F.P. Esterna non ha più il “predominante monopolio del tempo libero”, così com’è accaduto fino a qualche deccenio fa in moltissimi contesti del sud Italia. Per cui diviene pleonastico l’accattonaggio a tutti i costi per l’aumento dei lumi con microlampadine se ve ne sono di identici finanziati dai Comuni nel periodo natalizio; diviene pleonastico l’ingaggio di cantanti e di gruppi di recitazione varia se a tal fine non mancano associazioni di questo e quel tipo; diviene pleonastica l’organizzazione gare sportive se esistono a tal riguardo perfino delle minuscole società dilettantistiche e amatoriali.
Ultima modifica di Raffaele2012 il giovedì 14 marzo 2013, 19:15, modificato 1 volta in totale.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

POST 12 - bis

La presenza delle Lotterie, va ammesso, può essere indizio dell’umanissima (e quindi in altrettanta buonafede) esigenza dei Comitati Feste Patronali Esterne/sud Italia di non rimanere con disavanzi di bilancio.


In tale ottica, comunque, il rimedio è piuttosto semplice e consta nel taglio degli apparati luminosi e serici e/o nel taglio (o perfino abolizione) degli eventi secondari (dai cantanti a scendere): due categorie di spesa che spessissimo giustificano l’adozione di introiti come quello oggetto della presente trattazione.

In buona sostanza si tratta di tagliare all’unisono entrate inutili (come quelle delle Lotterie) e uscite progressivamente illogiche in modo da non tramutare l’attività dei Comitati in quella di gruppi arraffatutto dotati di un’offerta programmatica alquanto contraddittoria nella sua sostanza artistico-artigianale.

È fondamentale che ogni componente di Comitato F.P. Esterna/sud Italia non tramuti la pur necessaria ricerca di oboli in un assillo personale in grado perfino di azzerare l’importanza formativa (anzitutto per lui!) della gioiosa esperienza festaiola, a cominciare, ovviamente da quelle specificatamente collegate ai Concerti Bandistici e alla Pirotecnica Aerea.
Che degli anni di militanza in una commissione patronale non rimanga soltanto una lunga sequela di numeri! Ma che primeggino il ricordo del repertorio serale dell’orchestra di fiati e la riuscita della migliore bomba da tiro stutata!

Specie nell’ambito di kermesse caratterizzate da altre considerevoli forme di entrata (questua porta a porta, processioni, incanto di doni in natura, stanghe dell’effige patronale, cassette nei bar, sponsor), è altresì fondamentale che ogni componente di Comitato F.P. Esterna/sud Italia non tramuti la pur necessaria ricerca di oboli in un assillo ai danni del popolo poiché, alla lunga, quest’ultimo potrebbe maturare pure cattivi pensieri sui committenti e sulla fastidiosa reiterazione delle Lotterie.
Ultima modifica di Raffaele2012 il domenica 20 aprile 2014, 11:06, modificato 1 volta in totale.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

POST 13

È possibile affermare che la discutibile iniziativa della Lotteria sia contraddistinta, nella maggioranza dei casi, dalla sola buonafede.
Ciò malgrado la sua presenza può divenire indizio pure di una contemporanea affermazione di finalità extrafestaiole in capo a uno o più membri del Comitato Festa Patronale di turno.


Si ribadisce quanto scritto nel POST 3. La Lotteria non è azione di gruppo, ma agire individuale come se essa rispondesse sempre e soltanto ad un semplice interesse del singolo.

Ebbene ciò può tradursi in una situazione reale per cui la Lotteria viene sponsorizzata e/o portata avanti proprio da quegli iscritti al Comitato più protesi al raggiungimento di finalità individuali che al successo della kermesse festaiola.

In tale ottica le fattispecie da considerare possono essere le seguenti:
  • Caso di conflitto di interesse, se vi è coincidenza nella stessa persona delle figure del committente e della ditta esecutrice e/o organizzatrice di eventi, scenografie e quant’altro (ad esempio: lumista, paratore, singolo impresario di bande, agenzia di spettacolo, eccetera).
    Circa la definizione di conflitto di interessi si rimanda al POST 13 - ter di questo topic.
  • Caso di diretto profitto commerciale, se vi è coincidenza nella stessa persona della figura del committente e di quella dell’esercente.
    Un esempio a tal proposito è quello del componente in grado di far piazzare il palco di un’esibizione canora dall’abituale luogo ai pressi del proprio bar.
  • Caso di visibilità politica, se emerge coincidenza nella stessa persona della figura del committente e di quella del soggetto candidato ad un’elezione oppure avente un ruolo dirigenziale di partito (a livello tanto locale quanto extralocale).
    Un esempio a tal proposito può essere quello del committente-candidato in grado di far lavorare un lumista in realtà per il solo fatto di suo “grande” elettore. Oppure quello del committente-coordinatore della sezione cittadina di un partito in grado di far mettere sotto contratto Tizio o Caio al solo scopo di coltivare delle “proprie relazioni”.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

POST 13 - bis

In tutte e tre le fattispecie evidenziate nel precedente messaggio, il trarre vantaggio (pure) dall’introito della Lotteria si concretizza con la capacità di incidere sull’impostazione e/o la localizzazione di eventi e/o scenografie realizzate dalle apposite ditte e pagate dal Comitato (cioè dal popolo).


Quindi, per i committenti che si ritrovano pure in una delle tre situazioni di sopra, la Lotteria può servire per ottenere profitto proprio oppure per “avere una buona scusa buona per conoscere più gente possibile in vista di una propria candidatura”.

Permanendo tali tristi dinamiche si dovrebbe fin da subito tentare l’individuazione di appositi rimedi. Tuttavia, essendo oggetto della presente trattazione la Lotteria e non la condotta spiccatamente personale di ogni componente di un Comitato, si preferisce rinviare ogni ulteriore considerazione a riguardo alla riflessione, di imminente avvio, sul più generale tema dell’eccesso di moneta in entrata nell’ambito delle Feste Patronali Esterne/sud Italia (cosa, peraltro, già precisata nella precedenti riflessioni sul NO agli sponsor privati incompatibili e ai diretti contributi pubblici in moneta nonchè nel POST 8 di questa in corso).
Ultima modifica di Raffaele2012 il giovedì 14 marzo 2013, 19:18, modificato 1 volta in totale.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

POST 13 - ter

In virtù di quanto scritto nel POST 13 si ribadisce, per comodità dei lettori, pure la definizione di conflitto di interessi che accompagna codesto breve ciclo di tre topic riguardanti alcune tipologie di introiti dei Comitati Feste.

Per conflitto di interessi s’intende il caso in cui l’iscritto ad un Comitato risulta anche essere in contemporanea titolare, cotitolare, socio di minoranza, semplice dipendente di una ditta esecutrice e/o organizzatrice di eventi, scenografie e quant’altro.

Per conflitto di interessi, poi, s’intende il caso in cui l’iscritto ad un Comitato risulta anche essere in contemporanea “collaboratore esterno continuativo” oppure “collaboratore abituale ma soltanto in occasione della Festa Patronale” della succitata tipologia di ditta.


Da precisare che per “collaboratore esterno continuativo” si rimanda financo alla figura di fornitore di materie prime alla ditta esecutrice e/o organizzatrice.
Per “collaboratore abituale ma soltanto in occasione della Festa”, invece, si rimanda a colui che presta lavoro per la succitata ditta unicamente in vista della kermesse patronale (ad esempio: componente del Comitato che esegue attività per conto del lumista o del paratore solo durante i dì di celebrazione e/o solo tempo prima).

Ovvio che il conflitto di interesse può tendere ad aggravarsi proprio nel caso di una ditta esecutrice e/o organizzatrice la quale è “talmente di casa” da non riuscire ad immaginare la kermesse senza la sua presenza.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

POST 14

La presenza delle Lotterie può divenire perfino indizio di un lucro per il membro del Comitato Festa Patronale di turno che “mette a disposizione” il premio.


È un’ipotesi forse non troppo frequente, ma che vale comunque la pena di essere accennata.

Si fa riferimento ad un ulteriore caso di conflitto di interesse in cui vi è coincidenza nella stessa persona delle figure di committente e di soggetto che offre il premio e che pretende però un certo recupero della spesa inizialmente sostenuta.

In parole più semplici il soggetto che offre il premio pretende di aggiungere al recupero delle spese iniziali almeno una minima percentuale di utile, definendo così più un normale atto di vendita che una spontanea offerta al Patrono.

Un esempio può essere quello del componente di Comitato/concessionario di auto che non solo recupera la spesa per il veicolo acquistato “all’ingrosso”, ma che trattiene per sé almeno una minima percentuale di utile.

In questo caso il rimedio consta ovviamente nell’acquistare il premio da persona differente da quella iscritta al Comitato ovvero in una donazione gratuita da parte dello stesso componente, cosa comprensibilmente più difficile da ottenere in caso di premi importanti come, appunto, un’auto.
Ultima modifica di Raffaele2012 il giovedì 14 marzo 2013, 19:21, modificato 1 volta in totale.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

POST 15 – CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

Le implicazioni negative delle Lotterie considerate nei POST dal 3 al 7 non rappresentano lo svolgimento di un mero esercizio di stile da parte del sottoscritto, ma vogliono piuttosto evidenziare un altro caso di ricerca delle entrate che si vuole per forza a prescindere dalla ricerca di un ottimale approccio festaiolo, mentale e pratico, da parte dei Comitati F.P. Esterne/sud Italia.

Le prospettive di uno svilimento del concetto di “gruppo” e di una contrapposizione fra membri “capaci” e “non capaci” nella vendita dei biglietti, infatti, costituiscono problemi non da poco per un gruppo che, al netto dei tanti impegni quotidiani, deve essere il primo concepire l’esperienza festaiola come rispetto reciproco e, soprattutto, come occasione di allargamento delle proprie conoscenza umane e cognitive, in primis tramite gli eventi storici e specifici dei Concerti Bandistici e della Pirotecnica Aerea.

L’ansia dei biglietti da vendere, poi, non manca di guastare lo stesso legame con il popolo che, in taluni frangenti, può essere perfino costretto a fuggire dai luoghi di gala, specie nel caso di ripetuto contributo fin dai mesi precedenti.

Ma implicazione relativamente più grave nel rapporto fra Comitato e popolo consta nella prospettiva di ridurre tutta la kermesse ad uno squallido baratto biglietto-premio, dove a rimetterci, infine, è proprio la collettività con un’idea di Festa oggetto di alterazione percettiva.

Colle Lotterie, insomma, Comitato e popolo tendono a tramutare la F. P. Esterna/sud Italia in una crescente compravendita che, con ritmi sempre più assillanti, allontana entrambe le parti dallo scopo centrale dell’esperienza festaiola: aggiungere condivisione comunitaria e specifica formazione artistico-artgianale in modo sempre più consapevole.
Ultima modifica di Raffaele2012 il giovedì 14 marzo 2013, 18:45, modificato 1 volta in totale.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

POST 15 – bis

Il rimedio conclusivo sta, in parole povere, nell’abolizione delle Lotterie. Ma per metterle in soffitta diviene fondamentale che tutti i componenti di un Comitato siano in grado di abbandonare la reiterazione di una logica arraffatutto, mostrata sia nel caso di buonafede sia nel caso di “fede discutibile” (in quest’ultimo frangente, da chi è in conflitto di interesse, da chi trae diretto profitto commerciale, da chi desidera solo usufruire di visibilità politica, da chi cerca di lucrare perfino sul premio in teoria messo a disposizione).

Ciò che serve non è l’arco in più o il cantante di grido. Serve un Comitato, invece, in “perfetto equilibrio”: al suo interno e verso l’esterno. Un Comitato in grado di tramutare la scarsità delle offerte in centralità ludica dei Concerti Bandistici e della Pirotecnica Aerea.

E in cotal guisa, infine, si favoriscono anche un rapporto più equilibrato col popolo e una percezione festaiola da parte di quest’ultimo più libera dai gangli della massificazione omologatrice quotidiana.

Fare a meno delle Lotterie È DOVERE di ogni Comitato Festa Patronale Esterna/sud Italia che si rispetti!

Punto.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

POST 16 – PRECISAZIONE ULTIMA

Il sottoscritto, perfettamente conscio della poca frequenza di considerazioni come quelle soprastanti, ne approfitta soltanto per ricordare che, comunque, di alternative alle Lotterie non ne mancano, come dimostra il rimando, a mò di esempio, a talune alternative di introito effettuato nel POST 8-bis; alternative peraltro perfettamente adattabili ad ogni località del sud Italia.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

Il ciclo su alcune occasioni di introito per i Comitati di Festa Patronale Esterna/sud Italia termina qui. Ci tengo infine a sottolineare che il titolo di questo topic non deve ingannare. Malgrado la sostanziale negatività dell’uso delle Lotterie nell’ambito delle F.P. Esterna/sud Italia, infatti, è auspicio del sottoscritto qualsiasi forma di interazione con altri utenti eventualmente interessati all’argomento.

Nell’attesa di ciò non mi resta che ringraziare in anticipo sia questo sito per la possibilità concessami di intervenire costantemente sia i miei venticinque lettori chiedendo a tutti comprensione per l’eccessiva lunghezza di alcuni post. A mia parziale discolpa invoco, come fatto finora, soltanto il frequente uso di spazi vuoti per non appesantire eccessivamente l’occhio lettore.

In chiusura ribadisco che sono pronto fin da ora a scusarmi per l’uso di qualche parola ritenuta licenziosa, ma che rimango altrettanto pronto a difendere a spada tratta il contenuto dei vari post.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

Ne approfitto soltanto per ricordare a tutti gli utenti eventualmente interessati le altre due riflessioni del sottoscritto inserite, come questa, all'interno del ciclo concernente "il legame fra i Comitati Feste Patronali Esterne/sud Italia e alcune tipologie di entrata finanziaria tipicamente disponibili".

Comitati Feste del Sud Italia e SPONSOR PRIVATI? Non sempre! - https://forum.pirovagando.it/viewtopic.php?f=6&t=4953

Comitati Feste del Sud Italia e SOLDI PUBBLICI? No, grazie! - https://forum.pirovagando.it/viewtopic.php?f=6&t=4961
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

Avatar utente
Raffaele2012
Pirovago Senior
Messaggi: 2907
Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
Re: Comitati Feste del Sud Italia e LOTTERIE? No, grazie!

Messaggio da Raffaele2012 »

In aggiunta all'ultimissimo messaggio di sopra, faccio altresì presente che nel POST 7 (pagina 1) di questo topic il sottoscritto aveva indicato come oramai imminente l'avvio di uno specifico ciclo di riflessioni sul tema dell'eccesso di moneta in entrata nell'ambito delle Feste Patronali "Esterne" del Sud Italia.

Essendo stato tale tema effettivamente avviato fra gli ultimi giorni di marzo e i primi giorni di aprile 2013, si passa all'indicazione dei 3 link in cui è suddiviso.

ECCESSO DI MONETA IN ENTRATA NELLE FESTE DEL SUD ITALIA - parte 1
https://forum.pirovagando.it/viewtopic.php?f=6&t=4973

ECCESSO DI MONETA IN ENTRATA NELLE FESTE DEL SUD ITALIA - parte 2
https://forum.pirovagando.it/viewtopic.php?f=6&t=4984

ECCESSO DI MONETA IN ENTRATA NELLE FESTE DEL SUD ITALIA - parte 3
https://forum.pirovagando.it/viewtopic.php?f=6&t=4997
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)


Rispondi

Torna a “Oltre la pirotecnica”