"LUCIA", l'ultimo gioiello realizzato dalla ditta FANIUOLO.

[pierpaolo]

Carissimi amici PIROVAGANDO.IT presenta ancora una volta un'esclusiva in anteprima sul web, stiamo parlando dell'ultimo gioiello realizzato dalla famosa ditta di luminaire FANIUOLO FRANCO & F.lli da Putignano (Ba).
In occasione del "festival dei sensi" tenutosi 15 giorni fa a Martina Franca, la ditta ha presentato una nuovissima cassa armonica battezzata con il nome di "LUCIA", realizzata in maniera straordinaria sfidando balistica, tecnologia e fantasia.
Questa grande opera vuole essere una novità nella continuità e nel rispetto dei codici di questa fascinosa architettura itinerante. La struttura è stata ripensata e migliorata tenendo conto delle nuove esigenze tecniche e normative e la composizione architettonica si basa su forme e accorgimenti illuminotecnici innovativi, grazie anche alle caratteristiche delle lampade a led che producono un colore diverso da quello tradizionale. La mongolfiera/luminaria posizionata alla sommità della cassa armonica è un omaggio alla lampadina a incandescenza destinata a scomparire per motivi di risparmio energetico.

Ringraziamo la ditta FANIUOLO, in particolare nella persona di FRANCO ancora una volta disponibilissimo per il nostro portale.

[CUTRONE]

Grandiosa come sempre questa ultima novità realizzata dalla ditta FANIUOLO, capace sempre di stupirci con la sua arte ed inventiva abbinata al mondo delle luminarie.

[ilcircolodidante]

Il mio occhio, dico il mio, osservando le foto non vede la cassa armonica. Ma dov'è?
Speriamo che a qualcuno non venga in mnete ditrasformare anche il Petruzzelli!!!!!
Ilcircolodidante

[pierinodelgenio]

Osservando un po le foto del disegno realizzato dalla ditta Faniuolo come
cassa Armonica "che dire" sarò pure un conservatore come potrebbe dire qualcuno,ma cambiarla con quelle in cui la ditta Faniuolo in precedenza ci ha
fatto vedere in molte piazze da vari anni "io personalmente" preferisco le altre.Quindi condivido in pieno anche il pensiero dell'amico "il circolodidante" Saluti

[Horas]

Davvero bellissima.

[festapatronale]

spettacolare l'ultima novità della ditta faniuolooooooo,,,complimenti

[giosca]

Design sicuramente avveniristico ed abbastanza curioso. A primo impatto sembra una grande lampadina o una mongolfiera incastrata nella struttura. Qualcuno storce il naso restando affezzionato alla forma tradizionale della cassarmonica, però ben vengano nuove idee e progetti.

[sparatore]

E' una costruzione curiosa, fuori da ogni canone che possa ricordare una cassarmonica. A primo impatto e senza la banda, si fa fatica a capire a cosa serva questo manufatto avverinistico. Sicuramento una creazione innovativa, e come tutte le cose nuove, deve essere digerita, vedremo quale sarà la sua evoluzione e quali accorgimenti la famosa Ditta Faniuolo apporterà in futuro.
Saluti

[ilcircolodidante]

Studi Leonardeschi

[pierpaolo]

Rispondendo a molti, ci sono da precisare alcune cose proprio sulla forma insolita. Questo gioiello è stato progettato da due ingegneri rispettivamente delle universita di Rennes e Bari, studiando appunto il modo in cui creare la stessa acustica di una cassa armonica tradizionale ma con forma diversa.

[fanluminarie]

tratto da un articolo della Gazzetta del Mezzogiorno:
Lucia, la nuova cassarmonica, ripensata dagli architetti Piero Caramia dell’Università di Rennes e Lorenzo Netti dell’Università di Bari, è stata già installata dinanzi al porticato di piazza Immacolata, con tanto di mongolfiera, come cupola, in omaggio alla lampadina di Edison, che dal settembre 2012 diventerà un pezzo da museo.
Il Festival dei Sensi, che per 3 giorni intende offrire occasioni di riflessioni originali in masserie e dimore storiche della Valle d’Itria ricompresa tra Martina, Locorotondo e Cisternino, si apre con una proposta studiata all’ateneo barese e finanziata dall’azienda Faniuolo, che vuol essere pronta per sostituire la lampadina con i led, senza tradire la tradizione delle antiche luminarie che ben rappresentano i momenti popolari delle feste patronali. «Il prototipo di questa cassarmonia itinerante, che presentiamo per la prima volta in assoluto a Martina – racconta Lorenzo Netti - è il risultato di una serie di studi che evocano le architetture visionarie di Ledoux et Boullet risalenti al Settecento, secolo dei lumi, ed ispirate dal pensiero progressista e libertario in quel periodo di grandi rivoluzioni».

La scelta è epocale, alla vigilia della scomparsa delle lampadine a incandescenza. «E se per la cassarmonica tradizionale, le aziende si sono già attrezzate per inserire i led all’interno delle lampadine – aggiunge Caramia, che opera in Francia ma è originario di Cisternino- questa struttura in ferro ci riporta agli antichi gazebo e chioschi dove si faceva musica e che si possono ancora trovare in Francia e nel mondo islamico, con gli accorgimenti non solo illuminotecnici, ma soprattutto acustici per non tradire la tradizione di portare il teatro dell’opera dove non c’è. E al tempo stesso offrire una struttura più ampia per il teatro all’aperto».