SCORRANO (LE) - FESTA DI SANTA DOMENICA - 6 Luglio 2017

Segnalazione e commenti su eventi collegati a manifestazioni pirotecniche.

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ferdi
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SCORRANO (LE) - FESTA DI SANTA DOMENICA - 6 Luglio 2017

Messaggio da ferdi »

Concerti Bandistici
5 & 6 Luglio
Gran Concerto Bandistico"CITTA' DI SCORRANO"(LE)
Maestro Direttore Prof. Daniele DE PASCALI
6 Luglio
Storico Premiato Gran Concerto Bandistico"G.PIANTONI"CITTA' DI CONVERSANO(BA)
Maestro Direttore e Concertatore Prof.ssa Susanna PESCETTI

Spettacoli Pirotecnici
6 Luglio
Ore 06,30: Diana Mattutina a cura della Ditta Pirotecnica"FRANCESCO MEGA&FIGLI SRL"Da Scorrano(LE)

Ore 12,00:SPETTACOLO PIROTENICO
per la"Consegna Chiavi"a SANTA DOMENICA a cura della Ditta Pirotecnica
"FRANCESCO MEGA&FIGLI SRL"Da Scorrano(LE)

Dalle Ore 24,00 alle Ore 02,00:GRANDIOSA GARA PIROTECNICA NOTTURNA
TROFEO SANTA DOMENICA-MEMORIAL FRANCESCO MEGA a cura delle Ditte:
PIROTECNICA F.LLI PANNELLA Di Donato PANNELLA&FIGLI DA Ponte(BN)
BRUSCELLA FIREWORKS GROUP Del Cav.Antonio BRUSCELLA Da Modugno(BA)
FRANCESCO MEGA&FIGLI SRL Da Scorrano(LE)

Addobbi & Luminarie con Accensione Musicale
MARIANOLIGHT Di Lucio MARIANO da Corigliano D'Otranto(LE)
MASSIMO MARIANO LUMINARIE SRLDi Massimo MARIANO Da Scorrano(LE)
LUMINARIE CESARIO DE CAGNADi Giuseppe DE CAGNA&FIGLI SNC Da Maglie(LE)
NUOVA ELETTRO LUMINARIEdi Angelo FABRIZIO Da Sandonaci(BR)

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Raffaele2012
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Re: SCORRANO(LE)-FESTA DI SANTA DOMENICA-6 Luglio 2017

Messaggio da Raffaele2012 »

E alla fine l'obiettivo di tramutare la festa patronale scorranese in un raccapricciante coacervo di lampadine elettriche è stato centrato.

Ringraziando (?!?!?) Iddio, quindi, anche un'altra località di riferimento nel Sud Italia "è definitivamente andata".

Nel comunicato condiviso gentilmente da Ferdi si legge di una serie di impegni non rispettati dall'ente locale e di lamentele dei proprietari fondiari.
Mancando elementi in grado di smentirne il contenuto, suddetto comunicato va accettato e messo agli atti.

Ciò malgrado, a modestissimo avviso dello scrivente, altri fattori, che però costringerebbero a viaggiare indietro nel tempo, andrebbero molto probabilmente soppesati:
1) la scelta di impostare un programma festaiolo sostanzialmente pro-Lumi, in modo da alterare la percezione collettiva e fornire un comodo "assist" a eventuali dinieghi (o mancato rispetto degli impegni assunti) da parte dell'Amministrazione Comunale del posto;
2) una progettazione degli spari aerei sempre più dispersiva e caotica. In particolare, la logica dei lanci multipostazione dall'inizio alla fine delle performance (unito al crescente uso di materiali in plastica) può avere col tempo tramutato i luoghi di allestimento in vere e proprie mini discariche. Perlomeno s'ipotizza che questa possa essere stata una possibile sensazione provata dai proprietari terrieri.

Giacché siamo in piena Era Post Pirotecnica, il... post del sottoscritto finisce qui.

Non resta che godersi (?!?!?) le lampadine, dunque, e stare attenti a non cadere in qualche tombino aperto!
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

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pierinodelgenio
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Re: SCORRANO (LE) - FESTA DI SANTA DOMENICA - 6 Luglio 2017

Messaggio da pierinodelgenio »

Da mezzogiorno in poi su fb,nel gruppo "quelli di Pirovagando" c'è anche la nuova locandina che comunica che
il giorno 6 alle ore 17,30 ci sarà anche la gara pirotecnica diurna con i seguenti artisti
Senatore V--Padovano G--e L'Artificiosa dei Flli Di Candia
tanti saluti

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Raffaele2012
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Re: SCORRANO (LE) - FESTA DI SANTA DOMENICA - 6 Luglio 2017

Messaggio da Raffaele2012 »

pierinodelgenio ha scritto:Da mezzogiorno in poi su fb,nel gruppo "quelli di Pirovagando" c'è anche la nuova locandina che comunica che
il giorno 6 alle ore 17,30 ci sarà anche la gara pirotecnica diurna con i seguenti artisti
Senatore V--Padovano G--e L'Artificiosa dei Flli Di Candia
tanti saluti
Ti ringrazio per l'aggiornamento di cui sono venuto a conoscenza solo in nottata. Per il resto, aspettiamo e vediamo cosa sarà lanciato in aria il 6 Luglio.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)

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Lucio
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Re: SCORRANO (LE) - FESTA DI SANTA DOMENICA - 6 Luglio 2017

Messaggio da Lucio »

Festeggiamenti in onore di
SANTA DOMENICA V.M.
Scorrano (Le)

Programma Fuochi Pirotecnici 2017 Giovedì 6 Luglio 2017

ore 17.30 - Gara Pirotecnica Diurna:
SENATORE FIREWORKS di V. Senatore e Figli
da Cava de’ Tirreni (Sa)
L’ ARTIFICIOSA dei F.lli Di Candia da Sassano (Sa)
PIROTECNICA MODERNA di G. Padovano
da Genzano di Lucania (Pz)


ore 24.00 - Gara Pirotecnica Notturna
BRUSCELLA ITALIAN FIREWORKS GROUP da Modugno (Ba)
Fratelli PANNELLA da Ponte (Bn)
MEGA ANGELO da Scorrano (Le)



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donpirangelo
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Re: SCORRANO (LE) - FESTA DI SANTA DOMENICA - 6 Luglio 2017

Messaggio da donpirangelo »

Bene, bene.
Adesso si.
Complimenti al Comitato e a chi a sovvenzionato l'aggiunta di questi tre fuochi.

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Raffaele2012
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Re: SCORRANO (LE) - FESTA DI SANTA DOMENICA - 6 Luglio 2017

Messaggio da Raffaele2012 »

Leggendo i post del contatto Facebook di Pirovagando a commento della rassegna scorranese 2017, visibile nella home page del sito, mi sono imbattuto in questa legittimissima ma infelicissima interazione, buona soltanto a creare degli inutili equivoci.

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In primo luogo, due domande sorgono spontaneamente. Perché i pirotecnici dovrebbero essersi basati fino ad adesso - e dovrebbero ancora basarsi - sui premi, e non sull'ammontare dell'ingaggio iniziale, per decidere la QUANTITÀ (e sottolineo quantità) di artifici da bruciare in una determinata località? Non sarebbe stato né sarebbe ancora relativamente più facile cercare di inseguire la "vittoria" attraverso la QUALITÀ di una certa manifattura, anziché mediante la caotica successione di lanci multipostazione dal principio alla fine delle performance?

Una probabile (se non del tutto soddisfacente) risposta a tali quesiti, utile a comprendere gli avvenimenti che hanno contraddistinto ultimi decenni la Pirotecnica Aerea Italiana, potrebbe risultare questa: vi è stata una convenienza pure economica.
Cioè vi è stata una convenienza pure economica nel tagliare le bombe da tiro precedenti il finale, nel mettere palliate a destra e manca, nel trasformare la serie di fermate cilindriche in un "festival del ridicolo" di 55 botti e di 66 riprese e nell'impostare scariche interminabili; vi è stata una convenienza pure economica nel dare ribalta ai c.d. piromusicali, ai famigerati scatoloni e agli effetti terra-aria nel bel mezzo di affollatissime piazze; vi è stata una convenienza pure economica nel riempire i laboratori di "pirodesigner", esperti di informatica e, chissà, probabilmente anche di stilisti e truccatori; vi è stata una convenienza pure economica nel mettersi a distribuire calendari e penne, indossare magliette tutte uguali, farsi appellare "fireworks", "B.I.G.", "firelight" ed "events"...
E se ora alle ditte piriche non tornano i conti, di certo appare poco corretto trovare il "colpevole" nell'esistenza delle Gare!

Non è sulle ali di post intrisi di DISFATTISMO come quello riportato sopra che la Pirotecnica Aerea Italiana ha raggiunto vette poderose grazie ad esponenti come Salvatore Farinaro, Maurizio Viola, Antimo Perfetto, Giuseppe Scudo e Michele Bruscella. L'ha invece fatto giungendo perfino a sfidare i committenti in certi casi. Ad esempio, quale esponente del settore avrebbe oggi l'ardire di proporre: "Se mi classifico secondo, datemi 1.000 Euro in meno; se risulto terzo, tagliatemene 2.000; e così via"???

Ai pirotecnici mi consento di scrivere che il disfattismo che serpeggia oramai nel settore non costituisce soltanto un atto di IRRESPONSABILITÀ verso i committenti e verso il pubblico, ma soprattutto nei riguardi dei propri colleghi, vivi o purtroppo deceduti. O forse i Caduti sul Lavoro di questo stupendo mestiere vanno agitati come banderuole esclusivamente al vento malsano del proprio tornaconto????

Per fortuna di tutti quanti (sottoscritto incluso), vi sono utenti come Domenico Caruso che tentano un approccio maggiormente costruttivo, come chiunque può ben notare.

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Agli addetti del settore pirico aereo italiano, io dico che è tornato il tempo di rimboccarsi le maniche; di essere propositivi e non distruttivi; di badare alla sostanza del mestiere (bombe da tiro e fermate cilindriche) e non a contorni che lasciano il tempo che trovano (dai c.d. piromusicali ai gadget). Ad esempio, proprio come suggerisce Domenico, occorrerebbe invitare i committenti a specificare meglio i criteri delle Gare, onde non creare contumelia. Oppure, fra l'altro, chiedere ai "clienti" di individuare un periodo dell'anno possibilmente meno a rischio in fatto di incendi (se una data località patisce siffatto problema).

Nell'ambito della Pirotecnica Aerea Italiana, caso mai non fosse ancora chiaro, rimboccarsi le maniche è giusto ricominciare ad inseguire la QUALITÀ, ma in maniera vera. In tale ottica, già il miglioramento da parte di alcune imprese di certe loro bombe da tiro cilindriche e/o della loro programmazione complessiva rappresenterebbe un ottimo punto di partenza.

Senza voler dare la sgradevole impressione del "maestro di scuola", ad esempio, s'osserva che la ditta Di Candia non ha mostrato negli anni una positiva continuità nel lancio di bombe da tiro serali stutate a un giro di intreccio giacché gli stucchi venivano fuori tutti raggrumati al centro, poco sopra la linea dello spacco. Nello specifico, quindi, migliorare significherebbe porre rimedio ad una bruttura del genere, ma a patto di introdurre nel cartoccio 60-70 guarnizioni e di lasciare, perciò, le marmitte alle officine di motoveicoli.

L'impresa Friscira, da quei pochi filmati intravisti tempo addietro sul web, non sembra aver avuto la possibilità di dar vita ad esibizioni particolarmente significative sul piano qualitativo. Nello specifico, allora, migliorarsi vuol dire offrire la propria candidatura per lanci di maggiore rilievo, senza per questo pretendere di convergere giocoforza su Montrone.

All'opificio Fenici, mi permetto di indirizzare una semplice constatazione: che la zappa col ferro piú lucente resta quella col manico piú sporco. Ergo, migliorarsi sta anche nel coltivare con costanza il proprio talento, senza arroccarsi sulla difensiva.

Alla ditta Di Muoio, infine, scrivo che migliorarsi sta anche nella disponibilità a gareggiare. Poiché una qualsivoglia gara implica anzitutto un confronto e solo dopo una competizione in senso stretto. Viceversa, il rifiuto a ogni gara è semplicemente indice di debolezza e non di forza; di fiacchezza morale e non di maturità.
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)


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