SANT'ANTIMO (NA) - S. Antimo p.m. 2013
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Raffaele2012
- Pirovago Senior
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- Iscritto il: giovedì 22 marzo 2007, 16:49
SANT'ANTIMO (NA) - S. Antimo p.m. 2013
Salve a tutti. Questa sezione del sito, come noto, è dedicata alla segnalazione di eventi pirotecnici e festaioli in genere per l'intero 2013. Ebbene, chiedendo perdono a tutti, comincio collo scrivere che non ho nulla di "trascendentale" da aggiungere per lo specifico caso.
Gli utenti con più lunga esperienza del sottoscritto sanno cos'è stata Sant'Antimo, paese a nord di Napoli, fino a qualche anno fa nella "geografia" pirotecnica e delle Feste Patronali "Esterne" del sud Italia. E' stato il paese dei due Concerti Bandistici il lunedì di Festa; è stato il paese di Antimo Perfetto e Luigi di Matteo "senior"; è stato il paese di una Gara Pirotecnica Aerea Notturna di tutto rispetto che chiudeva il periodo di celebrazioni.
Ebbene cosa è rimasto di quella solennità artistico-artigianale che, in quanto essa stessa spiritualità, aggiungeva ulteriore linfa alla sacralità della kermesse? Un fico secco, ahinoi! D'altronde oggi Sant'Antimo ha sfigurato tragicamente il proprio profilo socio-economico-territoriale, passando da un assetto agricolo ad una sciagurata terziarizzazione condotta a colpi di cemento e "forestieri di importazione" (napoletani e perfino cinesi).
L'ultima Gara Pirotecnica Aerea Notturna, svoltasi oramai 6-7 anni or sono, fu allestita all'ultimo momento, tant'è vero che i nomi dei fochini non vennero neppure stampati sull'opuscolo. Si sparò, di fatto, nel mandamento comunale della vicina Cesa (CE) e ad esibirsi furono in tre, due dei quali furono (se ancora ben ricordo) Antonio Russo di Melito di Napoli (NA) e Bruscella & Pellicani di Modugno (BA).
S'è scritto che dell'antica solennità artistico-artigianale a base di Concerti Bandistici e Pirotecnica Aerea nulla è rimasto, ma, la kermesse, cocciutamente, non ha voluto saperne si scomparire. Nell'anno 2013, infatti, di quelle nobili vestigia non restano che le varie batterie di terra di fine Processione, il "trionfo" del complesso lirico-sinfonico di Acerra e una sequela senza capo nè coda di eventi e addobbi secondari. Resta, infine, il Volo degli Angeli, forma di anacronistico pietismo colla quale il popolo prova ad "inargentare" la propria maschera di fango, anzi di calcestruzzo.
N.B. Le info sulla programmazione santantimese 2013 sono disponibili nel contatto facebook "Santuario di S. Antimo Prete e Martire in Sant'Antimo - NA"
Gli utenti con più lunga esperienza del sottoscritto sanno cos'è stata Sant'Antimo, paese a nord di Napoli, fino a qualche anno fa nella "geografia" pirotecnica e delle Feste Patronali "Esterne" del sud Italia. E' stato il paese dei due Concerti Bandistici il lunedì di Festa; è stato il paese di Antimo Perfetto e Luigi di Matteo "senior"; è stato il paese di una Gara Pirotecnica Aerea Notturna di tutto rispetto che chiudeva il periodo di celebrazioni.
Ebbene cosa è rimasto di quella solennità artistico-artigianale che, in quanto essa stessa spiritualità, aggiungeva ulteriore linfa alla sacralità della kermesse? Un fico secco, ahinoi! D'altronde oggi Sant'Antimo ha sfigurato tragicamente il proprio profilo socio-economico-territoriale, passando da un assetto agricolo ad una sciagurata terziarizzazione condotta a colpi di cemento e "forestieri di importazione" (napoletani e perfino cinesi).
L'ultima Gara Pirotecnica Aerea Notturna, svoltasi oramai 6-7 anni or sono, fu allestita all'ultimo momento, tant'è vero che i nomi dei fochini non vennero neppure stampati sull'opuscolo. Si sparò, di fatto, nel mandamento comunale della vicina Cesa (CE) e ad esibirsi furono in tre, due dei quali furono (se ancora ben ricordo) Antonio Russo di Melito di Napoli (NA) e Bruscella & Pellicani di Modugno (BA).
S'è scritto che dell'antica solennità artistico-artigianale a base di Concerti Bandistici e Pirotecnica Aerea nulla è rimasto, ma, la kermesse, cocciutamente, non ha voluto saperne si scomparire. Nell'anno 2013, infatti, di quelle nobili vestigia non restano che le varie batterie di terra di fine Processione, il "trionfo" del complesso lirico-sinfonico di Acerra e una sequela senza capo nè coda di eventi e addobbi secondari. Resta, infine, il Volo degli Angeli, forma di anacronistico pietismo colla quale il popolo prova ad "inargentare" la propria maschera di fango, anzi di calcestruzzo.
N.B. Le info sulla programmazione santantimese 2013 sono disponibili nel contatto facebook "Santuario di S. Antimo Prete e Martire in Sant'Antimo - NA"
I fuochi marciano nel tempo e nel silenzio. (Francesco Nicassio)