stelle

[aldo19966]

ciao ragazzi ho da porvi una nuova domanda... ma le stelle come vengono fatte cioè viene preso il materiale mescolato cn l' acqua inserito nella betoniera e poi?? diventano da sole palline?? come fanno a diventare palline???

[meko]

la miscella del colore non viene mescolata con l'acqua. l'acqua nella bedoniera viene solo usata per far accumulare la polvere vicino alla pasta ( falla arrotolare) dopo tutto ciò vedrai che la stella prendera forma come una pallina o biglia. spero di essermi fatto capire

[aldo19966]

la miscella del colore non viene mescolata con l'acqua. l'acqua nella bedoniera viene solo usata per far accumulare la polvere vicino alla pasta ( falla arrotolare) dopo tutto ciò vedrai che la stella prendera forma come una pallina o biglia. spero di essermi fatto capire

me l' hanno detto questa cosa della pasta ma ho dubitato un pò e la pasta che si mangia vero?

[meko]

bravissimo chiamato anche pepe bucato

[aldo19966]

ma con che tipo di pasta si fa???? quella piccolina stelline??

[meko]

no la pasta e il pepe bucato quella che di solito viene dato ai bambini.

[FENICI]

CORALLINI 63 BARILLA oppure DE CECCO

[MINO]

CORALLINI 63 BARILLA oppure DE CECCO

We Adriano usi la pasta buona !!!!!!!!!!!!!! hahahahahahhahahahahahahhahahahahahahaha

[Benzolift]

CORALLINI 63 BARILLA oppure DE CECCO

We Adriano usi la pasta buona !!!!!!!!!!!!!! hahahahahahhahahahahahahhahahahahahahaha

Aldo, Il principio di formazione delle stelle rotolate, e' lo stesso che sicuramente hai visto vicino alle bancarelle del torrone o delle nocciole glassate,(le nocelle coperte di zucchero, per capirci, quelle buonissime ma che spaccano i denti, a differenza di quelle pirotecniche, che quando sono ben fatte: spaccano il :c..o, ahahah) nelle fiere paesane, hai presente quel bellissimo profumo di zucchero caramellato? quella piccola betoniera di rame? si'.. il principio e' quello, le stelle rotolando nella betoniera, diventano tonde, aggiungendo materiale, diventano sempre piu' grandi (come se facessi rotolare una palla di neve nella neve stessa, si copre sempre piu di neve ..alla fine diventa enorme). La forma ideale per il nucleo di una stella, (di questo in effetti si tratta,e da questo si parte) e' quella con una forma il piu' regolare possibile,possibilmente tondeggiante, per cui la pastina a forma di acino di pepe, o il lussuoso (!) corallino di Adriano come giustamente ti e' stato appena risposto, si presta molto bene allo scopo, infatti la sua forma tondeggiante, gli consente di rotolare con facilita', coprendosi di miscela piu' facilmente, questo in effetti vale per tutte le tipologie di stelle rotolate, ma le stelle si possono ottenere anche con forme diverse,pressate, tagliate ecc...per nucleo si possono usare anche altri materiali, a volte anche altri tipi di stelle piccoline,(magari che so' lampeggianti alla fine).In ogni caso il materiale del nucleo, deve essere di forma regolare possibilmente sferica, deve tenere bene la composizione, e non dovrebbe rimanere acceso dopo che la composizione della stella si sia consumata, pena un indesiderato effetto finale e se possibile, essa dovrebbe in ultima analisi, essere biodegradabile.(un po’ di ecologia non guasta), indi per cui, niente pallini di piombo, che qualcuno ha provato ad usare per aumentare il peso della stella e quindi la massa.. per cui il diametro dell'effetto dovrebbe risultare piu' ampio... ma questo e' un altro discorso...spero di essere stato comprensibile e breve....un saluto!

P.S. Facciamo stelle con passione.. da oltre cent'anni... "dove c'e' Adriano..c'e' casa"..scusa Adria'..volevo dire Luce!..un abbraccio forte!

[FENICI]

ce poi conta'

[Cobrix3000]

PArlando di pasta mi viene in mente la pubblicità regresso della Barilla:Minchiolina sborrilla,dove c'è sborrilla c'è casino!hahahahah scusate l'OT ma non ho resistito!

[pirotecnica]

Qualcuno dice che la pasta contiene umidità e questo sconsiglerebbe l'uso ai fini della sicurezza. Sarà vero?

[Benzolift]

Qualcuno dice che la pasta contiene umidità e questo sconsiglerebbe l'uso ai fini della sicurezza. Sarà vero?

Il problema della umidita', è un problema reale in alcune miscele pirotecniche, ma per cio' che riguarda la pasta, la vigente normativa italiana prevede un massimo di umidità della pasta secca del 12,5%, che risulta essere un valore se non trascurabile, quantomeno molto basso, almeno in relazione alla quantita' di umidità "critica" necessaria ad avviare determinate reazioni ed avere quindi problemi seri , considerando anche il fatto che i glutini della pasta, tendono a trattenere l'umidita', quindi a non cederla facilmente e anche nel caso di contatto con sali di sodio, il processo di osmosi non avviene in maniera particolarmente consistente, percio', credo.. ma credo soltanto, che il problema dell'umidità della pasta possa essere in teoria.. ma solo in teoria "trascurabile"..ritengo infatti, come sempre dico, la pirotecnica una "pseudoscienza" piu' che una scienza vera e propria, per cui, quello che e' vero oggi in questo campo, potrebbe non essere vero "domani", penso però che il problema della sicurezza derivante dall'umidita' sia un problema grosso e reale, (metterei tra i problemi reali non solo l'autoaccenzione di alcune miscele, cosa in se estremamente grave, ma anche il decadimento o la decomposizione delle stesse cioe' il mancato funzionamento dopo un certo periodo di tempo a causa della mancata stabilita') relativo pero' ad alcune sostanze e miscele delle stesse ( nitrati+alluminio,..sali di sodio, combustibili metallici come il magnesio, magal...ecc..) il problema andrebbe inquadrato in maniera diversa cioe' particolare attenzione dovrebbe essere posta alla igroscopicita' dei materiali, cioe' alla capacità di alcune sostanze ad assorbire le molecole d'acqua presenti nell'ambiente circostante cioe' nell'aria..si puo' vedere infatti che sali di sodio, di stronzio di ammonio..ecc... anche allo stato secco dopo un certo periodo di tempo, diventano umidi e addirittura deliquescenti (liquidi) proprio per questa capacita'..e siccome gran parte delle reazioni avvengono in soluzione, cioe' con la presenza di acqua, la cosa puo' richiedere in determinati contesti, particolare attenzione, e particolari contromisure (se possibile), per evitare incidenti . Il problema ovviamente non si pone con alcune sostanze, ma diventa critico con altre, (vedi, miscele a base di sali di bario o di sodio.. in particolare nitrati e combustibili metallici)..la questione in questo contesto, sarebbe troppo lunga, complessa e forse noiosa, per una trattazione degna di nota ...spero comunque con queste poche righe, di essere stato piu' o meno comprensibile..un saluto a tutti!

[pirotecnica]

Grazie Benzo.... sempre puntuale e preciso.

[aldo19966]

grazie benzolift e a tutti gli altri per le risposte